Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] calvinista, la cui opera può essere considerata una sorta di summa della vita, dei costumi e della cultura del primo Cinquecento; accanto a lui un altro simpatizzante della Riforma, M. Bielski, autore della prima storia universale in polacco, a metà ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] in cerchie aristocratiche e poi diffuse tra il popolo per essere solo più tardi (a partire dal Cinquecento) trascritte e finalmente valorizzate dal gusto medievalizzante dei romantici. La Riforma protestante, introdotta per motivi sostanzialmente ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] , F. Rodrigues ecc. Questo centro dette grande incremento all’attività musicale del paese, che trovò nel primo Cinquecento un esponente nella personalità artistica di G. Vicente, autore di autos sacramentales, sia in portoghese sia in spagnolo ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] canzoni d’amore, strambotti, liriche provenzaleggianti, dal 14° sec. le laudi, dal 15° le sacre rappresentazioni. Il Cinquecento favorisce l’arte polifonica, in cui si segnalano il benedettino Mauro Chiala e, soprattutto, l’originalissimo Sigismondo ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] .
I soggetti profani appaiono solo nel Rinascimento, per lo più per opera di artisti stranieri. Alla fine del Cinquecento fiorì la pittura decorativa, mentre sotto Cristiano IV numerosi artisti, per lo più stranieri, lavoravano alla decorazione dei ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] e la decadenza dell’Impero ottomano. Tra i suoi poeti spiccano: nel Quattrocento Sheikhī, Aḥmed Pascià, Negiāti; nel Cinquecento Fuẓūlī (che poetò propriamente in lingua àzeri, lievemente diversa dall’osmanico) e Bāqī; nel Seicento Nef‛ī, Thābit ...
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PIEMONTE
Carla Lanza Dematteis
Liliana Mercando
Giovanni Romano
Vera Comoli Mandracci
(XXVII, p. 171; App. II, II, p. 546; III, II, p. 420; IV, II, p. 796)
Con una superficie di 25.399 km2 il P. [...] del Palazzo Reale di Torino, a cura di A. Griseri e G. Romano, catalogo della mostra, ivi 1986; Bernardino Lanino e il Cinquecento a Vercelli, a cura di G. Romano, ivi 1986; C. Spantigati, G. Romano, Il Museo e la Pinacoteca di Alessandria, Milano ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] attribuire la stessa funzione al periodo post-Risorgimentale. Simile valore sintomatico hannti le ricerche sulla vita religiosa del Cinquecento e Seicento e in particolare, sotto l'impressione dell'opera di H. Jedin, le ricerche sul concilio di ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] l'imperatore.
Senza badare alla scomunica, F. proseguì nell'organizzazione della crociata. Dopo la partenza di un'avanguardia di cinquecento cavalieri s'imbarcò egli stesso a Brindisi nel giugno 1228, e, dopo una sosta a Cipro, il 7 settembre dello ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] tipo di guide furono Le cose meravigliose dell'alma città di Roma, più volte ristampate, con aggiornamenti, dalla metà del Cinquecento al 19° secolo, spesso proprio in occasione dei Giubilei. Solo per l'Anno Santo 1575 ne furono fatte sei edizioni ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...