Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] ad avere il padre Achille Gagliardi, carattere passionale ed involuto, uno dei maestri, comunque, della mistica cattolica tra Cinquecento e Seicento:[11] non gli era stato mandato, invece, con suo gran disappunto, il padre Roberto Bellarmino.[12 ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] giudicarne e ricostruirne unitariamente la figura, né mostri alcuna effettiva capacità d'immergerlo nella realtà italo-europea del primo Cinquecento: come pur seppero fare, appunto in virtù del loro "storicismo", critici e prosecutori del C. (quali C ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] lo stile, più conforme al genio di Ovidio e di Lucano che non a quello di Virgilio, per le tendenze proprie del secondo Cinquecento.
Se è vero infatti che l'idea della poesia virgiliana che ebbe l'A. fu tale da fargli scorgere nel classicismo di ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] Manso… divise in Rime amorose, sacre e morali (Venezia 1635) risale, almeno in buona parte, a partire dalla fine del Cinquecento.
Anche qui emerge una particolare attenzione alla struttura. Ognuna delle tre sezioni in cui è divisa la raccolta è ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] infatti esempi di Lied ('canzone'), di Spruch ('sentenza') e di Leich ('poesia religiosa'), per un totale di circa cinquecento strofe a cui si accompagnano più di centodieci melodie, giacché, è bene ricordarlo, tutti i generi del Minnesang erano ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] precedenti al contatto col francese (sempre più intenso a partire da metà Seicento), in partic. quelli del Cinquecento, che Leopardi considerava l’apogeo della lingua e della letteratura italiana (Zibaldone 691-692).
L’aspetto complessivo della ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] modo che chiunque "cito percurrere possit" (c. A1v) e perciò destinata a prevedibile fortuna nel panorama di medio Cinquecento, come attestano la versione volgare (Venezia, M. Tramezzino, 1544) e persino una nuova uscita della versione latina (ibid ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] storia sacra (che egli non si perita sovente di rendere profana), al Boccaccio, a Masuccio Salernitano, ai novellieri del Cinquecento, alla novellistica orientale, alle fiabe popolari, alla cronaca quotidiana. Ma a tutte le novelle il tono unitario è ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] ritmo, la bellezza e la qualità letteraria.
L'opera ebbe numerose edizioni tra la fine del Quattrocento e l'inizio del Cinquecento. Il 28 febbr. 1495 uscì un'edizione veneziana firmata da Aldo Manuzio, 'Επιτομὴ τῶν ὀϰτὼ τοῦ λόγου μεϱῶν, su un testo ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] il censimento dei codici petrarcheschi, che avrebbe costituito una vera mappa intellettuale della storia europea fra Tre e Cinquecento. Sempre presso la casa editrice Antenore partirono la collana «Studi sul Petrarca» (1974) e la nuova serie della ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...