LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] pittore quadraturista e decoratore G. Vincenzi detto il Comaschino (Fumagalli, p. 19). Cultore di Vitruvio e dei trattatisti del Cinquecento (S. Serlio, A. Palladio, V. Scamozzi), il L. si dedicò in principio alla pratica prospettica. Tra la metà e ...
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BORROMEO (Boromeo, Borromei), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato probabilmente a Padova verso la fine del sec. XV, il B. ci è noto per una raccolta manoscritta delle sue opere poetiche esistente alla [...] appassionati di diritto a venire tutti "ne l'auditorio del Ruino", deduciamo che dovette nascere prima degli inizi del Cinquecento; che fosse padovano lo lascia intuire egli stesso nelle prime pagine di una sua composizione bucolica, in cui immagina ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] era originaria della Nuova Castiglia (un Hemando de Cifuentes, vissuto tra la seconda metà del Quattrocento e i primi del Cinquecento, abitava a Brihuega, presso Guadalajara) e che vari membri di essa si spostarono andando in cerca di fortuna in ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] di Firenze, Firenze 1963, pp. 32-38, 42-47, 50-56, 69-70; D. Heikamp, La Tribuna degli Uffizi come era nel Cinquecento, in Antichità viva, III (1964), 3, pp. 11-30 (passim);A. M. Nagler, Theatre Festivals, New Haven-London 1964, ad Indicem; Le ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] su Giulio Romano, San Benedetto Po 1975, pp. 35-50; P. Tirloni, F. G., in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Cinquecento, II, Bergamo 1976, pp. 145-171 (con bibl.); I. Bigazzi, in Prato e i Medici nel '500 (catal., Prato), Roma 1980, pp ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] l’Accademia di belle arti di Firenze e si dedicò allo studio di John Flaxman e della pittura fiorentina del Cinquecento. Dopo un tirocinio presso il fratello Francesco, scultore e formatore a Pisa, con il quale apprese la tecnica di lavorazione ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] 1480, o al do per quello di S. Martino a Lucca progettato dallo stesso autore nel 1484, è nei primi decenni del Cinquecento che si consolida e attesta tale ampliamento. In tal senso è significativo che lo stesso D. prevedesse l'inizio e la fine della ...
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COCCETTI, Pietro Paolo
Werner Oechslin
Come F. Carapecchia o F. Cesari, appartiene ad un gruppo di architetti della fine del Seicento e del primo Settecento a Roma, che si conoscono meglio attraverso [...] di tali architetti-disegnatori per il flusso e per la divulgazione di motivi della classica architettura romana del Cinquecento e del Seicento (e rispettivamente di quella veneziana palladiana) è stata ribadita da John McAndrew (1974) a proposito ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] e puramente opinabile è il suo tirocinio presso la scuola di ballo nobile fondata a Milano nella prima metà del Cinquecento da Pompeo Diobono. Il governatore e luogotenente generale del Piemonte Charles de Brissac, che nel 1554 aveva condotto a corte ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] vertici della Repubblica di Siena e dello scenario politico italiano, nel quale l’ambizioso Petrucci fu all’inizio del Cinquecento uno dei principali protagonisti, riuscendo con abilità a difendere l’autonomia senese dalle mire dei Medici e di Cesare ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...