CILLENIO, Berardino (Berardinus o Bernardinus, Cyllenius; Berardinus Veronensis)
Gianni Ballistreri
Probabilingnte nacque a Verona verso la metà del sec. XV.
Quasi nulla sappiamo di lui, e il cognome [...] che "Cillenio" sia un vero e proprio nome di famiglia, essendo testimoniato frequentemente tra il Quattrocento e il Cinquecento: conosciamo con tale cognome un Niccolò, lettore ordinario di filosofia nel ruolo dell'università romana del 1514, e ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] e la loro genealogia è nota dal secolo XIV. Esecutore e compositore di musica, teorico tra i maggiori del Cinquecento, Vincenzio trasmise doti e passione ai figli Galileo, virtuoso di più strumenti, e Michelangelo, musicista professionista. Dalla sua ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] Verona 1988, pp. 64 s., 68-71; M. Repetto Contaldo, ibid., pp. 275 s.; S. Marinelli, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1988, I, pp. 140, 142-144; G. Ericani, ibid., II, p. 855; M. Repetto Contaldo, in Pinacoteca di Brera. Scuola veneta ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] il Baglione (1642, p. 129) che morì a circa 78 anni, il 13 apr. 1615 a Roma (Noack). Nel catal. della Mostra del Cinquecento toscano (Firenze 1940, p. 85) il D. viene detto allievo di Raffaellino del Colle e di Taddeo Zuccari, ma in realtà furono più ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] pp. 9-20, 28 s.; Id., Aggiunte a F. C., in Rass. d'arte, I(1972), 1, p. 24; M. Rotili; L'arte del Cinquecento nel Regno di Napoli, Napoli 1972, p. 126; F. Abbate. La pittura napoletana fino all'arrivo di G. Vasari, in Storia di Napoli, V, Napoli 1972 ...
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GENTILE, Leonardo
Maria Carla Italia
Nacque a Genova, presumibilmente nell'ultimo decennio del Quattrocento. Figlio di Stefano e di Maddalena Di Negro, fratello del più noto Costantino, non va confuso [...] zio, morto prima del 1514, come risulta dal testamento della madre di questo, Mariola Spinola.
Negli anni Quaranta del Cinquecento il G. fu esponente di rilievo, insieme con il fratello Stefano, della colonia mercantile genovese ad Anversa, della ...
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Scrittore ascetico (Estella 1524 - Salamanca 1578); francescano a Salamanca (1550), a Lisbona (1554-60) e a Madrid, dove fu predicatore di corte di Filippo II che gli affidò varie missioni diplomatiche. [...] , sono soprattutto note le Cien meditaciones devotissimas del amor de Dios (1576), uno dei capolavori della mistica spagnola del Cinquecento, assai apprezzate da Francesco di Sales e da Pascal. Molto diffuso anche il Libro de la vanidad del mundo ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] 1992, pp. 86-88, 195; U. Rozzo, Editori e tipografi italiani operanti all'estero "religionis causa", in La stampa in Italia nel Cinquecento, a cura di M. Santoro, Roma 1992, p. 113; R.A. Pierce, A. M., P.P. Vergerio and the "Anatomia missae", in ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] nascosti di una grande raccolta nazionale, Milano 1984, pp. 62 ss.; J. Bentini, in Bastianino e la pittura a Ferrara nel secondo Cinquecento (catal. d. mostra, Ferrara), Bologna 1985, pp. XIX-XXXV passim,85-98; F. Lorusso, ibid., pp.83-85; J. Bentini ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] gravitante attorno a don Matteo di Capua principe di Conca, raccoglieva alcuni degli intellettuali più attivi della Napoli di fine Cinquecento. Fra essi: C. Pellegrino. G.C. Capaccio, A. Pignatelli, P. Regio (di cui fu grande amico), ed anche il ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...