Rosanna ViscaLa lingua dell’economia in Italia. Caratteri, storia, evoluzioneRoma, Banca d’Italia, 2023 La lingua dell’economia ha certamente un alto tasso tecnico e tuttavia veicola un settore che ha [...] assoluto della Penisola nei traffici commerciali. Si può anzi dire cheper gran parte del periodo che va dal Duecento al Cinquecento l’italiano è stato la “lingua veicolare” del sapere economico e la sua importanza all’epoca era paragonabile a quella ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] », Decameron, VI, 10, vol. II, p. 771).Segnaliamo inoltre martino, già nella produzione burlesca e nella novellistica del Cinquecento (cfr. ad es. Le piacevoli notti di Giovanni Francesco Straparola: «Presa la propria moglie per i capelli, con un ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] della quale, tra manoscritti e testi antichi, il giovane Francesco si imbatte in due canzonieri autografi di fine Cinquecento, il primo del dotto medico chietino Annibale Briganti, l’altro del cantastorie di Pescocostanzo Antonio De Matteis. Li ...
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Simona MorandoLa letteratura teatrale italiana. Il testo drammatico e la sua storia dal Medioevo al NovecentoRoma, Carocci, 2023 Docente di Letteratura italiana e Tradizione del testo drammatico all’Università [...] La seconda parte offre un denso profilo storico della letteratura teatrale italiana: le Origini e il Quattrocento; il Cinquecento comico, tragico, pastorale e tragicomico; la stagione dei commenti ad Aristotele; il libretto per musica; la metamorfosi ...
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Il Caravaggio di Camilleri. Mise en abyme tra finzione biografica e realtà letteraria di Angelo Maria Monaco«Tutti gli uomini d’ogni sorte, che hanno fatto qualche cosa che sia virtuosa, o sí veramente [...] Longhi: 2000). E ancora, si direbbe che Camilleri abbia preso in prestito qualche spunto da altra materia viva del Cinquecento, come a me pare plausibile abbia fatto rileggendo l’autobiografia di Benvenuto Cellini (Cellini: 1728), per conferir così ...
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«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] nell’opera di [Cesare] Baronio.Si tratta degli Annales ecclesiastici, opera storiografica di straordinaria importanza nella cultura cattolica del Cinquecento, certamente ben nota a Tassoni, il quale lavorò per trent’anni, fino alla morte, a un suo ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] signorili del nord Italia – in un genere letterario autonomo e caratterizzato da tratti originali che trova, nel corso del Cinquecento, una serie copiosa di epigoni in grado di rispondere alle richieste di diletto e di evasione espresse dai raffinati ...
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Luigi Baldacci - Franco Fortini«Parlare di tutto». Un’idea della critica. Il carteggio Baldacci-Fortinia cura di Marco VillaFirenze, Firenze University Press | Siena, Usiena Press, 2023 Ricercatore in [...] : il critico letterario Luigi Baldacci (Firenze 1930-2002, del quale si ricordino almeno Il petrarchismo italiano nel Cinquecento, Tozzi moderno e Novecento passato remoto), e Franco Fortini (Firenze 1917-Milano 1994), poeta, critico letterario e ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] Si pensi ad esempio a come il verbo berneggiare, riferito al poeta Francesco Berni (1497–1535), sia già attestato nel Cinquecento, poco dopo la sua morte (nella variante «bernieggiare»: ante 1565, Benedetto Varchi, L’Hercolano, citato da GDLI, s. v ...
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Il 30 ottobre 2023 il Presidente Emmanuel Macron ha inaugurato la Cité Internationale de la Langue Française nel Castello di Villers-Cotterêt (a 70 km di distanza da Parigi) appositamente restaurato: un [...] degli splendidi (e mai abbastanza citati) libri di Helena Sanson: Donne, precettistica e lingua nell'Italia del Cinquecento. Un contributo alla storia del pensiero linguistico (Firenze, Accademia della Crusca, 2007) e Women, Language and Grammar ...
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cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....
cinquecentista
agg. e s. m. e f. [der. di cinquecento] (pl. m. -i). – Del Cinquecento, vissuto nel Cinquecento (cioè nel sec. 16°); si dice comunem. di scrittori o artisti: i poeti c.; uno scultore c.; i nostri maggiori c.; anche, come sost.,...
cinquecento
Andrea Mariani
. Il numerale cardinale compare tre volte nel Convivio e tre nella Commedia. In Cv II XIII 11 e IV VIII 7 serve a indicare la misura del diametro de la terra che è sei milia cinquecento miglia (semilia cinquecento...
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, no man's land. I primi studiosi, che...