PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] , Notarile postcosimiano, 1364, cc. 26-31) delle terre palustri di Montepescali e il 27 novembre 1624, in forza . Fantoni, La Corte del Granduca. Forme e simboli del potere mediceo fra Cinque e Seicento, Roma 1994, pp. 21-139; F. Angiolioni, Principi, ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] , aveva cominciato a introdurre criteri nuovi nella conduzione delle sue terre. Sensibile alle inclinazioni dei figli (quantomeno dei quattro maschi, mentre quattro delle cinque femmine furono avviate alla vita conventuale), assecondò le loro ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] di difesa, soprattutto là dove Carlo V doveva render sicure le terre conquistate. In questi anni la minaccia giungeva più facilmente dal Ferramolino. Gli interventi costruttivi si susseguirono per cinque anni circa con alterne vicende, dovute anche ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] ostaggio al da Carrara come garante della resa della città. Cinque anni dopo, insorta Genova contro il dominio di Jean Le Meingre sovrano riconoscesse al duca il possesso delle città e delle terre da lui conquistate, e gli promettesse, anche a nome ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] Accademia delle scienze di Modena (Archivio Ruffini, filza 16; cinque lettere del G. a Ruffini, datate 23 ottobre e 8 ad nomen; M.T. Borgato, La prova fisica della rotazione della Terra e l'esperimento di G., in Copernico e la questione copernicana in ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] con cui lo Stato sabaudo aveva ottenuto l'annessione di 74 terre e feudi monferrini, tra cui Trino e Alba.
I costituisce un motivo ricorrente della sua corrispondenza.
Dopo quasi cinque anni di trattative, riuscito lo scopo della sua missione ...
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BONACOLSI, Pinamonte
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia originaria del territorio mantovano, residente già nel 1164 in città, dove, grazie al cospicuo patrimonio fondiario e ai palazzi [...] , aveva saputo creare, con acquisti di beni immobili e di terre nella città e nel suo territorio, anche una solida base patrimoniale con ciò la violenta reazione di un altro dei suoi cinque figli ancora viventi, Bardellone. A lui il padre aveva ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] . Inviato nel 1835, con F. Cortese, a visitare le terre liguri e toscane ove era in atto un'epidemia di colera, ed arti, s. 3, VI [1860-1861], p. 623), di cinque lustri posteriore.
Attento ai problemi generali dell'attività medica, il F. espose ...
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CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] d'Aragona rimasero in preda delle fazioni accesesi tra i cinque pretendenti. La Sardegna fu abbandonata a se stessa, l' Guilcier - cercava, con l'appoggio del re, di riavere quelle terre, le ultime due delle quali erano in possesso del C. quale pegno ...
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CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] L'anno dopo, sempre con Giovanni Andrea, eseguì cinque quadri e gli affreschi della volta della chiesa di , pp. 281-284; L. Brentani, Antichi maestri d'arte e di scuola delle terre ticinesi, II, Como 1938, p. III (per Giacomo e Giovanni Andrea); IV, ...
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vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...