CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] secondo s'impegnava, di conseguenza, a non arrecare più danni alle terre di C., riaccolto "en ses bonnes graces" dal re di tempo farne esito", erano autorizzati ad usufruirne per "altri cinque anni ancora", prima di "farne la vendita". Ma pochi ...
Leggi Tutto
Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...]
II) il suo successore Celestino III. Il 15 aprile 1191, cinque giorni dopo l'elezione, non poté evitare di incoronare imperatore Enrico, Ottone, Innocenzo indusse il diciassettenne Federico a raggiungere la terra avita, dove, con il suo assenso (gli ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] tale riconoscimento.
Positivo fu, in compenso, il bilancio dei primi cinque anni di regno di C. E. nel campo della politica interna di metter fine alla prassi corrente, nell'alienazione delle terre, di vendite simulate al clero o ad altre persone ...
Leggi Tutto
DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] Firenze nel 1395. Nel 1404 tornò ancora, ma per via di terra, in Spagna, a Valenza e a Murcia, per seguire l'andamento Consiglio dei XII buoniuomini nel 1421 e nel 1425, membro dei Cinque conservatori del contado nel 1422, podestà di Montale nel 1424 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] una fitta e intensa serie di colloqui protrattisi per cinque anni.
Libero docente nel 1958, vincitore del primo e la memoria storica della fede sommersa nei Paesi dell’Est, dalle terre dell’Alto Adriatico alla Polonia, fino a Kiev, nel cuore dell’ ...
Leggi Tutto
CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] un più grande acquisto: il 16 sett. 1610 Leonora comprò le terre e i titoli del marchesato di Ancre in Piccardia; il costo, molto più ingenti. Il loro figlio Henry rimase in prigione cinque anni prima di essere liberato, fornito di una pensione di 2 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] regnanti dell'Europa Occidentale. Dal matrimonio nacquero cinque maschi: Guglielmo (detto Lungaspada), Corrado, Saint-Jean de Losne in Borgogna.
Tornò a occuparsi delle sue terre, con acquisti di nuovi possessi e l'investitura di vassalli, da ...
Leggi Tutto
CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] torre la bandiera imperiale, che avrebbe dovuto proteggere le terre milanesi dall'attacco dei Francesi e dei Veneziani. E undici cancellieri, un deputato ai sigilli, otto coadiutori, cinque registratori, due custodi agli archivi. Come capo dell' ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] IX la legittimazione dei due figli naturali Giovanni e Guido, di cinque e tre anni.
Con il 1392 iniziò per Mantova un periodo 1399, egli dovette nuovamente riconoscere in veste feudale le terre e i castelli occupati dal duca di Milano durante la ...
Leggi Tutto
ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] furono contratte effettivamente a Pavia il 23 genn. 1491, cinque giorni dopo quelle di Beatrice d'Este con Ludovico il 21 dic. 1530 riconobbe ad A. Modena e Reggio, come terre dell'Impero, ed anche Rubiera e Cotignola, dispose che A. versasse al ...
Leggi Tutto
vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...