CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] dalla lotta per la successione subito apertasi tra i cinque aspiranti al trono d'Aragona, tutti parenti stretti dei più cospicui feudatari dell'isola, per reddito e per estensione di terre: il primo del Logudoro, il sesto del regno.
Come era generale ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] figlio Ricciardo fu eletto capitano di Imola per cinque anni. L'autonomia politica conquistata dal M. è , constatata la riottosità dei signori romagnoli, nel 1327 ribadì che queste terre, tra cui anche Faenza, erano immediate subiectae alla S. Sede e ...
Leggi Tutto
ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] , ad esempio, la sua tesi sulla salvezza di coloro che abitano le terre recentemente scoperte. Per l'E. èinverosimile che tra tanti milioni di uomini rimasto inedito.
L'opuscolo, suddiviso in cinque capitoli, fa parte di una miscellanea contenente ...
Leggi Tutto
PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] tuteria del popolo e Comune di Firenze, lui e le sue terre: dal quale Comune benignamente fu cresciuto e guardato e migliorato il negli altri centri romagnoli sembrò riproporre la situazione di cinque anni prima, ma la defezione di Tibaldello degli ...
Leggi Tutto
PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] dei conventi di Fossombrone, Pesaro, Cagli, nelle terre ducali; la sua fama di penitente, predicatore, nel Ducato d’Urbino, pp. 7-125; G. Ingegneri, I cappuccini tra Cinque e Seicento, pp. 127-136; C. Cargnoni, La spiritualità di Benedetto Passionei ...
Leggi Tutto
CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] che dodici pezzi d'artiglieria, di cui sette di ferro e cinque di bronzo.Nello stesso periodo il C. fu inviato come commissario dato per Castrogiovanni, nell'anno successivo per Sciacca, per la terra di la Grutti, per Licata, per Agrigento. Nel 1546 ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] i "de Flexia", i "de Castro". Padrone a titolo feudale di terre in Genova e in Val Bisagno, finanziò le più ardite imprese commerciali che fecero dei Della Volta una delle cinque famiglie cittadine che detenevano nelle loro mani circa l'80% di tutto ...
Leggi Tutto
GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] fianco di personaggi di dichiarata origine transalpina. La localizzazione delle terre in possesso di G., infine, perora più in favore di spoglie mortali di Ludovico, che furono solennemente traslate cinque giorni più tardi. Niente di strano quindi se ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] . XV introdusse la produzione di cereali sulle sue terre a Pietramontecorvino. Anche la pastorizia costituì per lui principe di Altamura non disponessero di più di quattro o cinque squadre, corrispondenti a circa cento cavalieri. Inoltre, nonostante l ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] dei cavalieri cittadini. Nel 1294 fu uno dei cinque rappresentanti inviati da Bologna al Parlamento generale convocato in San Martino in Argine e Dugliolo; di 50 ettari di bosco e terre incolte; di parte di un mulino e di pochi appezzamenti minori. Il ...
Leggi Tutto
vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...