DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] i "de Flexia", i "de Castro". Padrone a titolo feudale di terre in Genova e in Val Bisagno, finanziò le più ardite imprese commerciali che fecero dei Della Volta una delle cinque famiglie cittadine che detenevano nelle loro mani circa l'80% di tutto ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] fianco di personaggi di dichiarata origine transalpina. La localizzazione delle terre in possesso di G., infine, perora più in favore di spoglie mortali di Ludovico, che furono solennemente traslate cinque giorni più tardi. Niente di strano quindi se ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] . XV introdusse la produzione di cereali sulle sue terre a Pietramontecorvino. Anche la pastorizia costituì per lui principe di Altamura non disponessero di più di quattro o cinque squadre, corrispondenti a circa cento cavalieri. Inoltre, nonostante l ...
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MORO, Giovanni
Vittorio Mandelli
– Del ramo detto di S. Ternita, nacque a Venezia il 23 marzo 1542, secondogenito di Domenico di Gabriele (26 agosto 1513 - 1° agosto 1576) e Dandola Barbarigo di Marco [...] 1587, ricevette la commissione il 28 agosto. Questi cinque mesi risultarono utili per meglio coordinare l’azione diplomatica raccomandatogli dal Senato, le ragioni delle proprietà dei veneziani nelle terre di Romagna. Dopo la morte di Gregorio XIV, e ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] dei cavalieri cittadini. Nel 1294 fu uno dei cinque rappresentanti inviati da Bologna al Parlamento generale convocato in San Martino in Argine e Dugliolo; di 50 ettari di bosco e terre incolte; di parte di un mulino e di pochi appezzamenti minori. Il ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] fu conferito l'ufficio di prefetto di Savigliano e che cinque anni dopo divenne, come il padre, senatore ordinario, per l'estensione di essa e del vicariato imperiale alle ottanta terre del Monferrato assegnate ai Savoia in virtù del trattato di ...
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MANDELLO, Robaconte da
Paolo Grillo
Figlio di Enrico, nacque presumibilmente a Milano verso il 1170. Le notizie sulla sua vita, al di là di quelle sull'attività politica, sono molto scarse. Si è addirittura [...] di essere richiamato come podestà di quel Comune altre cinque volte, nel 1220, e poi, ininterrottamente, dal circolazione di modelli di organizzazione del territorio in età comunale, in Le terre nuove, a cura di D. Friedman - P. Pirillo, Firenze ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] del 1799, membro della Commissione delegata per la leva, e tra i cinque reggitori dell'Ospedale degli Esposti, il B. fece parte del Corpo 1805 quando, con il definitivo assoggettamento di quelle terre alla Francia, l'attività laniera, incapace di ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] di paragone, al posto di quella classica, per comprendere terre lontane (Maffei, 2013, p. 66). L’opera influenzò pp. 272-276; F. Federici, Il triclinio nella letteratura antiquaria tra Cinque e Seicento, 2006, inedito in www.academia.edu, s.n.p. ...
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STRASSOLDO, Giulio Cesare conte di
Marco Mondini
– Nacque a Gorizia probabilmente nel 1791, terzo figlio maschio (e sestogenito) del conte Leopold Lorenz von Strassoldo e della contessa Maria Franziska [...] primogenito, che si sarebbe occupato della gestione delle terre ereditarie, Giulio Cesare venne dunque avviato alla -Maria-Theresienorden und seine Mitglieder, II, Wien 1857, ad ind.; Le Cinque giornate del ’48 in Como, Como 1949, ad ind.; A. Sked ...
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vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...