CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Duomo a Pisa, a cura di G. De Angelis d'Ossat, Milano 1986, pp. 65-75; W.W. Clark, Suger's Church da un più risentito trattamento a giorno che trasforma le due corone di portatori di fiori lanceolati, palmette a cinque lobi e altri motivi derivati dal ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] due campate divisa in cinque navate che precedeva quella e l'età carolingia, "Atti delle Giornate di studio, Roma 1976", Roma 1976, 209; Ornamenta Ecclesiae, 1985, II, p. 246), e quello di Milano (Bibl. Ambrosiana, C.53 sup.; Prochno, 1929, p. 59ss.; ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] che qui fu solennemente deposto il giorno dell'Epifania dell'859, alla presenza la riduzione del naós dalle cinque alle tre navate, con il , ivi, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 16-81; G. Basile, Abbazia di S. ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] cinque per cinque campate Stato normanno, "Relazioni e comunicazioni nelle seconde Giornate normanno-sveve, Bari 1975" (Fonti e studi . Gabrieli, U. Scerrato, Gli Arabi in Italia (Antica Madre), Milano 1979, pp. 629-660: 653; M.S. Calò Mariani, La ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] 1337) la morte dell'artista di ritorno da Milano, dove il Comune fiorentino l'aveva inviato per prestare l'esecuzione dell'affresco a 'giornate', in sostituzione di quella a Iocti" e che presenta, su cinque scomparti, l'Incoronazione della Vergine ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] il C. e i Manzoni di Forlì, in Giorn. stor. d. lett. ital., LXXXVII [1926 M. Missirini, Della vita di A. C., Prato 1824 e Milano 1825; G. Rosini, Saggio sulla vita di A. C., A. M. Clark, recensione dei cinque ultimi titoli in The Burlington Magazine, ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] sant'Alessio, in Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, Milano-Napoli 1960, I, pp. 15-28; Uguccione da Lodi, Libro altezza, per il sovrapporsi dei cinque piani, è il p. e l'età carolingia, "Atti delle Giornate di studio, Roma 1976", Roma 1976, ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] di studi sull'arte dell'alto Medioevo, Milano 1962", Milano 1962, II, pp. 5-193; A ; F. Lechi, Le dimore bresciane in cinque secoli di storia, I, Brescia 1973; A in Roma e l'età carolingia, "Atti delle giornate di studio, Roma 1976", Roma 1976 pp. 87 ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] pp. 109-148; A.M. Romanini, Architettura, in Il Duomo di Milano, Milano 1973, I, pp. 97-232; W.M. Häring, Chartres and dal lunedì al sabato, dalle cinque del mattino fino alle sette di sera; la pausa per il pranzo durante il giorno era di un'ora, ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] teche (quattro d'avorio, cinque di cristallo e una di in Il Regno Normanno (Biblioteca storica Principato, 16), Messina-Milano 1932, pp. 195-251; M. Amari, Storia dei "Relazioni e comunicazioni nelle seconde giornate normanno-sveve, Bari 1975" ( ...
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giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...