MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] sotto il binomio Alesso d'Andrea-Bonaccorso di Cino, come del resto quelli della cappella Gatteschi nel Di una tavola dipinta da Taddeo Gaddi e di altre antiche pitture nella chiesa di San Giovanni Fuorcivitas in Pistoia, Bullettino storico pistoiese ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Club Fiorentino appena fondato. Il percorso va da Poggio a Caiano a Pistoia. Premio per il vincitore una medaglia d'oro volata su Angelo Varetto, Aldo Bini e un gruppo comprendente Cino Cinelli, Cesare Del Cancia e Giuseppe Martano.
Il palmarès ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] duomo di Orvieto), oltre a Niccolò di Nuto e ai fiorentini Cino di Francesco, Tone di Giovanni e Vanni di Cione, giunse incastonare perle e smeraldi nel perduto calice realizzato da Pace di Valentino per Pistoia, a Lando di Pietro, che, impegnato in ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] è, ai capitoli 13-15, l'assedio e la conquista di Pistoiada parte dei fiorentini neri). Dal capitolo 23 in poi al centro d'amore, pone il C. accanto a Jacopo da Lentini, Guittone d'Arezzo, Cino, Dante e Cavalcanti. A sostegno dell'attribuzione al ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] del primo quarto del Trecento (Treviso, duomo); nella tomba di Michele da Bertalia, del 1328 (Bologna, Mus. Civ. Medievale), e in quella di Cino dei Sinibaldi (m. nel 1337; Pistoia, duomo).
La crescente tendenza a seppellire dentro le chiese condusse ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] 1301, al pergamo di S. Andrea di Pistoia (per Gert Kreytenberg, 1978, nel rilievo riscontrano anche le forme «Cino» e «Gino»). La Refice, T. di C. Madonna col Bambino, in Sculture lignee da T. di C. a Iacopo della Quercia (e alcuni restauri inediti ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] di qualche rilievo, rispetto ai villaggi posti tra Firenze e Pistoia, poiché sede di giudici e notai. Intorno al Mille il nel medesimo ospedale, di Bonaccorso di Cino (v.) con il Trionfo della Morte, restano da segnalare il Cristo deposto del duomo ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] Baldasseroni; F. Rinuccini, Ricordi storici di Filippo di Cino Rinuccini… seguiti da altri monumenti inediti, a cura di G. Aiazzi, pp. 124-145, 331-342; V. Capponi, Biografia pistoiese, Pistoia 1878, pp. 240 s.; F. Nicolini, Intorno a Ferdinando ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] al liceo Forteguerri di Pistoia, ove Giovanni Procacci Ja avviò ai buoni studi e ne come quelle del Cavalcanti o di Cino, han trovato, si può ben scolari, schivo d'onori e consensi come alieno da polemiche (anche se restano memorabili le sue ...
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NICCOLO di Tommaso
Vinni Lucherini
NICCOLÒ di Tommaso. – Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo pittore, documentato dal 1346, quando risulta immatricolato nell’arte dei medici e speziali [...] con Madonna col Bambino con i ss. Andrea e Caterina (da considerare opera di bottega), già nella collezione di F. Pospisil. . 75-94; U. Procacci, Bonaccorso di Cino e gli affreschi della chiesa del Tau a Pistoia, in Giotto e il suo tempo. Congresso ...
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gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
avvegnache
avvegnaché (o avvègna che; raro avvènga che) cong., ant. – 1. Benché, quantunque: Avvegna che la subitana fuga Dispergesse color per la campagna (Dante). 2. Poiché (con l’indic.): avvegna che quel dì niuno ivi appresso era andato...