L'aura amara fa 'l bruol brancuz
amara fa 'l bruol brancuz. Canzone di Arnaldo Daniello, citata in VE II II 9 come esempio di composizione in volgare di soggetto amoroso; in tale argomento, dice D., [...] Arnaldo eccelle in Provenza così come in Italia eccelle CinodaPistoia, del quale nello stesso luogo è ricordata la canzone Digno sono eo de morte. ...
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Chi se' tu che pietosamente cheri
Incipit di un sonetto trasmessoci sotto il nome di CinodaPistoia dai codici Braidense AG XI 5 e Riccardiano 118, in ambedue mutilo dei due versi finali, e attribuito [...] anche a D., ma che il Barbi propone di assegnare, per ragioni linguistiche, a un autore veneto (cfr. Studi 60) ...
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Non spero che già mai per mia salute
. Incipit di un sonetto (schema: abba abba; cde edc) di CinodaPistoia (v.), citato da D. in VE II V 4 come esempio di composizione in endecasillabi che proprio [...] dall'adozione di questo verso trae decoro e nobiltà ...
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Fa' de la mente tua specchio sovente
. Sonetto di CinodaPistoia, che qualche studioso ha supposto rivolto a D.: ma è ipotesi inattendibile (cfr. C. Zaccagnini, CinodaPistoia, Pistoia 1918, 137 ss.; [...] v. anche l'ediz. del '21, Firenze 19602, 141) ...
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Amico, s'egualmente mi ricange
. Incipit di un sonetto di CinodaPistoia (CXIII), escluso dal Barbi e dagli altri editori moderni dalle rime dei corrispondenti di D., non sussistendo sufficiente fondamento [...] per ritenerlo a questi diretto ...
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Per una merla, che dintorno al volto
. - Sonetto di CinodaPistoia talora incluso tra le rime dei corrispondenti di D., ma senza valido fondamento. ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] fatto insieme con Niccolò daPistoia, dei predicatori. Era con lui il mercante Pietro Lucalongo, suo compagno di viaggio da Tabrīz in poi. idea esatta dell'efficienza della marina da guerra cinese, che dopo la guerra cino-giapponese non si è mai più ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] summa felicitate humana (o Quaestio de felicitate) di Iacopo daPistoia, nel quale al suo luogo si legge che la da lontano quello che ancora si rappresentava Francesca da Rimini; ma non è neppure quello di Rime CXI 9-11, del quale D., scrivendo a Cino ...
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GIOVANNI di Bartolomeo Cristiani
A.G. De Marchi
Pittore pistoiese, tra i maggiori del secondo Trecento, di cui sono documentati lavori in patria e a Firenze fino al 1398.È ricordato (Chiappelli, 1925, [...] , 1821, p. 161). Bacci (1911, p. 197) suggeriva di identificare in lui il Giovanni daPistoia che nel 1347 macinava i colori per Alesso d'Andrea e Bonaccorso di Cino, ma l'imminenza della peste nera, giunta l'anno successivo, deve imporre una certa ...
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Uberti
Arnaldo D'addario
Antichissima e potente consorteria fiorentina, ricordata da D. come esempio di stirpe tradizionalmente nobile (Cv IV XX 5), ma ormai in via di decadenza per lor superbia (Pd [...] di priore di San Romolo il prete Cino Ugolino, finanziatore delle imprese di Tolosato. Questi, tuttavia, aveva raggiunto l'apice delle sue fortune. Nel 1304 divenne capo delle milizie pistoiesi e, daPistoia, si fece sostenitore degli ultimi conati ...
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gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
avvegnache
avvegnaché (o avvègna che; raro avvènga che) cong., ant. – 1. Benché, quantunque: Avvegna che la subitana fuga Dispergesse color per la campagna (Dante). 2. Poiché (con l’indic.): avvegna che quel dì niuno ivi appresso era andato...