CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] . 34, 76, 81; Ephemerides Urbevetanae, ibid., XV, 5, a cura di L. Fumi, I, pp. 179, 353;O. Avicenna, Mem. della città di Cingoli, Jesi 1644, pp. 152, 157-160, 166-83, 175, 192, 231; App., pp. 1-10;P. Pellini, Dell'historia di Perugia, I, Venezia 1664 ...
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CIMA, Giovanni
Michele Franceschini
Figlio di Benuttino, signore di Cingoli e senatore di Roma, e di Ambrosina di Giovanni conte dell'Anguillara, successe al padre, morto nel 1400, nel vicariato della [...] e Bibl.: A. Theiner, Codex diplom. domimi temporalis S. Sedis, III, Romae 1862, p. 151; O. Avicenna, Mem. della città di Cingoli, Jesi 1644, pp. 176, 187, 190 s.; G. Baldassini, Mem. istor. dell'antichissima e regia città di Jesi, Jesi 1762, pp. 120 ...
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CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] il fatto che ottenne da Bonifacio IX che sua figlia Anfelisia fosse nominata nel 1395 badessa del monastero di S. Caterina di Cingoli e che a questo monastero venisse unito quello di S. Giacomo di Colleluce. In quell'occasione anzi il papa donò al C ...
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GENTILONI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Filottrano (Ancona), primogenito del conte Vincenzo Gaetano e di Eugenia Antonia Ripa, il 24 maggio 1812. La famiglia, di origine antica e nobile, era ascritta [...] , Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, II, Firenze 1853, p. 199; E. Bianchi, Commentario intorno alla vita del conte V. G., Cingoli 1869; A. Vannucci, I martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848, III, Milano 1880, p. 308; E. Ovidi, Roma e i ...
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AGNESI, Astorgio (Astorre)
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Di nobile famiglia, già chierico a Napoli, fu, appena ventiduenne, nominato vescovo di Mileto il 15 sett. 1411; fu poi trasferito a Ravello (15 febbr. 1413), a Melfi (25 [...] la battaglia dell'Aquila (2 giugno 1424), riuscì a recuperare Roccacontrada e Staffolo e più tardi, sempre nello stesso anno 1424, Cingoli ed Iesi. Dopo la morte dell'Emigli (24 sett. 1426), fu nominato (30 apr. 1427) deputato per la Marca d'Ancona ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] moderate in due opuscoli – Sulla proposizione della costituente degli stati romani e Agli elettori del distretto di Cingoli – entrambi pubblicati all’inizio del gennaio 1849. Rifiutò di candidarsi alle elezioni della Costituente e, proclamata la ...
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CASTIGLIONE (Castellione, Castelliono, Castilione, Casteione), Roberto di
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia abruzzese, signora del castello di Castiglione presso Tornimparte, a sudovest [...] 'agosto del 1247 dai giudici generali nelle Marche Ruffino da Lodi e Rainaldo da Cingoli), con cui nel dicembre del 1247 rilasciò un privilegio al Comune di Cingoli. Nello stesso dicembre, alla testa di un esercito nelle cui file combattevano anche ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] combatté contro la Chiesa nel 1442 a Recanati e l’anno seguente a Tolentino; tuttavia, dopo aver subito un assedio a Cingoli, si arrese e chiese la riconciliazione con il papa. Gli accordi di pace, stipulati nel settembre 1443 con il commissario ...
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AURISPA, Livio Ippolito
Amedeo Ricci
Nacque a Macerata il 26 giugno 1775, da Pirro, valente giurista, e fu avviato dal padre agli studi legali. Laureatosi nel 1788 in utroque iure all'università di [...] della diminuizione di un anno di carcere, con l'ordine di terminare la pena nel convento dei minori osservanti di Cingoli, dal quale poté uscire finalmente libero nell'ottobre 1827.
Dopo la rivoluzione del febbraio 1831, il Comitato provvisorio di ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] con il difficile periodo in cui il Comune di Spoleto, già provato dagli attacchi della lega ghibellina formata da Jesi, Cingoli e Recanati, doveva fronteggiare la forte spinta avversaria seguita alla battaglia di Montaperti. Nel 1266, invece, la ...
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cingolato
agg. [der. di cingolo]. – 1. Munito di cingoli: ruote c., trattore c., carro cingolato. Talora anche come s. m., veicolo munito di cingoli, atto a muoversi su terreni irregolari, melmosi, innevati, o in forte pendenza. 2. Nell’anatomia...
cingolo
cìngolo s. m. [dal lat. cingŭlum, der. di cingĕre «cingere»]. – 1. Cintura di cuoio o di stoffa, annodata o chiusa con fibbia sul davanti, che gli ufficiali e i soldati romani portavano sempre, sia armati, sia, fuori servizio, sopra...