Francescano (Chiarino, Cingoli, 1255 circa - Santa Maria d'Aspro, Lucania, 1337), così chiamato dal luogo di nascita; detto anche A. da Cingoli o da Fossombrone, entrò nell'ordine nel 1270 circa, e fu [...] della corrente degli spirituali; con essi condannato a carcere perpetuo, fu poi (1289 circa) liberato e mandato in Armenia Minore (Cilicia). Tornò in Italia nel 1294, ma dovette fuggire in Grecia (1296 ...
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Francesco Saverio Castiglioni (Cingoli 1761 - Roma 1830). Vescovo di Montalto (1800), fu da Napoleone I (1808) confinato a Milano, poi a Pavia, infine a Mantova. Restaurato il potere pontificio, fu creato [...] cardinale e fu vescovo di Cesena (1816), poi di Frascati (1821), e penitenziere maggiore. Eletto papa (1829), va ricordato per l'avversione a ogni forma di nepotismo, per l'ostilità alle società segrete ...
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Asceta (Osimo 1040 circa - presso Cingoli 1115); vescovo di Foligno già nel 1072; in buone relazioni con Enrico IV. Andò coi Crociati in Terrasanta (1096-1104); al ritorno, trovando che gli era stato dato [...] un successore (Andrea; dal 1100), si ritirò alla Madonna della Fara presso Cingoli dove è venerato (18 genn.; a Osimo, 27 sett.); ne scrisse la vita san Silvestro Guzzolini. ...
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FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] nelle terre patriarcali del Friuli" (1420-1620), a cura di C. Pin, Udine 1985, p. 233; O. Avicenna, Memorie della città di Cingoli, Iesi 1644, p. 240; C. Poggiali, Memorie storiche della città di Piacenza, IX, Piacenza 1789, pp. 113, 356; A. Zambaldi ...
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BEVIGNATE (Benvegnate)
Pico Cellini
Benedettino silvestrino, nato a Cingoli (Macerata), fu attivo come architetto, e forse scultore, da circa la metà del sec. XIII ai primi decenni del XIV per un vasto [...] raggio dell'Umbria, tra Perugia e il suo territorio, Gubbio ed Orvieto. Collaborò sin dall'inizio al grande acquedotto che dal monte Paciano convoglia l'acqua a Perugia; nel 1277 ricevette gli ultimi pagamenti ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] del pontefice P. VIII, I-II, Milano 1844; G. Malazampa, Una gloria delle Marche. Cenni storico-biografici su P. VIII, Cingoli 1931), e alcuni medaglioni inseriti in lavori sulla storia della Chiesa o dello Stato pontificio, quali P. Feret, La France ...
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Cardinale (Firenze 1680 - Roma 1741). Segretario della Congregazione del concilio e poi cardinale (1734) con la sede vescovile di Osimo e Cingoli, lasciò una raccolta di Lettere pastorali (post., 1755). ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] - e da Tisbia Trambocca. Nell'ottobre 1605, per iniziativa dello zio paterno, Giovanni, autorevole membro della Compagnia di Gesù, venne accolto nel Collegio Romano. Il 14 ag. 1608 entrò nel noviziato ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] nell'Ordine dei cappuccini l'8 nov. 1700 nel convento di Pietrarubbia dopo avere trascorso l'anno di noviziato a Cingoli.
Nel 1712 fu scelto per partecipare alla terza spedizione in Tibet, dove era stata fondata nel 1707 una missione per iniziativa ...
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ANDREA di Giacomo da Fabriano
Alessandro Pratesi
Non se ne conosce la data di nascita né quellà del suo ingresso in religione: risulta però che prima di rivestire l'abito benedettino occupò l'ufficio [...] al punto che il 7 sett. 1298 fu dal capitolo, riunito dopo la morte del b. Bartolo Simonetti da Cingoli, eletto priore generale. Come tale dette forma definitiva alle Costituzioni della Congregazione e fondò diversi nuovi monasteri, tra i ...
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cingolato
agg. [der. di cingolo]. – 1. Munito di cingoli: ruote c., trattore c., carro cingolato. Talora anche come s. m., veicolo munito di cingoli, atto a muoversi su terreni irregolari, melmosi, innevati, o in forte pendenza. 2. Nell’anatomia...
cingolo
cìngolo s. m. [dal lat. cingŭlum, der. di cingĕre «cingere»]. – 1. Cintura di cuoio o di stoffa, annodata o chiusa con fibbia sul davanti, che gli ufficiali e i soldati romani portavano sempre, sia armati, sia, fuori servizio, sopra...