PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] 1468 è una lettera di papa Paolo II diretta al vescovo di Recanati e all’abate del monastero di S. Vittore di Cingoli per dirimere una controversia sorta tra il clero e la diocesi di Camerino contro lo stesso vescovo Andrea riguardo al prelievo dei ...
Leggi Tutto
MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] successivo è un altro ritratto fra i più intensi eseguiti dal M., quello di Monsignor Pompeo Compagnoni, vescovo di Osimo e Cingoli tra il 1740 e il 1774, conservato nella collezione Compagnoni Floriani (ibid., n. 8). Al 1770 risalgono i due ritratti ...
Leggi Tutto
GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] a riprendere gli studi. A questo periodo risalgono le testimonianze di umanisti: amico di Cosmico, rivale di Benedetto da Cingoli e di Bellincioni, suoi detrattori, il G. fu menzionato in rima da Marcello Filosseno e fu in corrispondenza poetica ...
Leggi Tutto
COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] candidato al ruolo di inquisitore nella città. Nel 1468 il capitolo generale dello Ordine, celebrato a Roma, incaricò Dionigi da Cingoli e C., allora priore di S. Domenico in Ascoli, di riformare in senso osservante il convento domenicano di Camerino ...
Leggi Tutto
BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] di Treja. Relazione storica statistica della biblioteca e dell'Archivio municipale letta dal segretario D. Augusto Grassi-Coluzi, Cingoli 1899.
La relazione sulla istituzione dell'Accademia, stesa dal B. e conservata nell'Archivio di cui sopra, è ...
Leggi Tutto
CARNEVALI, Eutimio
Pietro Cabrini
Nacque a Pesaro l'8 sett. 1776 (come si ricava dalla documentazione archivistica e non tre anni dopo, come vorrebbero i suoi biografi ottocenteschi) da Pietro Antonio [...] acquistò una certa notorietà in ambito provinciale.
Membro dell'Accademia dei Catenati di Macerata e degli Incolti di Cingoli, vi sostenne le teorie liberoscambiste, professandosi seguace della teoria della distribuzione di Jean-Baptiste Say (Se il ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] esterna della bolla".
Il 18 sett. 1856, pur continuando a rimanere membro delle congregazioni, fu nominato vescovo di Osimo e Cingoli. Resse la diocesi per circa un quinquennio; morì a Osimo il 21 febbr. 1861.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] Ungaro a completare il quadro delle conquiste nella Marca meridionale e ad assicurare il controllo di Ancona, Osimo, Iesi, Cingoli e Ascoli (1348-52). Generale delle milizie ascolane, nel 1348 il M. sconfisse l'esercito di Gentile da Mogliano ...
Leggi Tutto
MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] comperato i fondi rustici provenienti dai soppressi monasteri di S. Chiara, nel territorio di Monte Milone, e degli agostiniani di Cingoli. L'anno dopo, al ritorno da Parigi nel settembre 1813, estese il suo fondo di Prato Cipolloso con l'acquisto ...
Leggi Tutto
LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] . Il decennio si apre con la pala della Madonna e i ss. Luigi di Francia e Elisabetta per la chiesa di S. Giacomo a Cingoli. È del 1762 l'Estasi di s. Giuseppe da Copertino per la chiesa di S. Francesco al Prato di Perugia (opera la cui meticolosa ...
Leggi Tutto
cingolato
agg. [der. di cingolo]. – 1. Munito di cingoli: ruote c., trattore c., carro cingolato. Talora anche come s. m., veicolo munito di cingoli, atto a muoversi su terreni irregolari, melmosi, innevati, o in forte pendenza. 2. Nell’anatomia...
cingolo
cìngolo s. m. [dal lat. cingŭlum, der. di cingĕre «cingere»]. – 1. Cintura di cuoio o di stoffa, annodata o chiusa con fibbia sul davanti, che gli ufficiali e i soldati romani portavano sempre, sia armati, sia, fuori servizio, sopra...