AUGENIO, Orazio
Loris Premuda
Nacque attorno al 1527 a Monte Santo (Marche) da Luigi, archiatra di Clemente VII. Si addottorò in medicina a Camerino o a Fermo. Ma sia prima sia dopo la laurea studiò [...] alla cattedra di medicina teorica straordinaria in Roma, che tenne fin verso il 1563, quando si trasferi a Osimo e, quindi, a Cingoli nel I570 e a Tolentino nel 1573. Nel 1578 fu chiamato a coprire la prima cattedra di medicina pratica nell'ateneo ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] , suggeritogli da Pompeo Compagnoni, vescovo di Osimo e Cingoli, del quale fu un protetto.
In un periodo non Mss., Lancellotti (inventario a cura di G. Annibaldi, 1893); Cingoli, Biblioteca Raffaelliana, Carte Lancellotti; Gli archivi della storia d' ...
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BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] a una svista, dell'Ughelli; ma dal protocollo e dagli atti di una controversia col monastero di S. Giacomo di Colle Luce presso Cingoli risulta chiaro, che la data è da porsi al 22 marzo 1282. B. fu sepolto nella cattedrale di Osimo.
Si hanno notizie ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] (Osimo 1771). Più che a difendere il contenuto della "leggenda", il C. mirò a provare l'autenticità dell'episcopato cingolano di Esuperanzio sulla base di reliquie risalenti all'XI e XII secolo. La controversia si concluse con il trionfo delle tesi ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] "pristinae Sanctorum Patruum disciplinae", come affermò nell'orazione che introdusse il sinodo diocesano svoltosi nelle cattedrali di Osimo e Cingoli, rispettivamente il 6 e il 16 nov. 1741. A tale scopo volle in primo luogo elevare il livello morale ...
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BONAGENTE, Crispino
Enrico Ferri
Nacque il 19 marzo 1859 a Viterbo. Superati i corsi dell'accademia militare di Torino, fu nominato, nel 1879, sottotenente d'artiglieria. In seguito, ultimati gli studi [...] campagna contro la Russia nel 1904-905, mentre anche tutte le altre principali potenze l'adottarono presto.
La rotaia a cingolo ideata dal B. era costituita da una serie di piani o segmenti mobili rettangolari incernierati tra loro in modo da formare ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] poi ascritta alla nobiltà di Montepulciano nel 1748 e a quella di Acquapendente nel 1772, otterrà successivamente quella di Osimo e Cingoli e di Spoleto nel 1803 e quella di Foligno nel 1804.
Il F. compì i primi studi nel seminario di Frascati ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] provinciale delle Marche, carica in cui fu riconfermato nel 1538. Nei due anni del suo provincialato furono fondati i conventi di Cingoli, Fabriano e Sant'Angelo in Vado. Nel capitolo generale del 1538 tenuto a Firenze, in cui B. Ochino venne eletto ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Convegno(, Asolo( 1980, a cura di P. Zampetti - V. Sgarbi, Treviso 1981 (con partic. riferimento a B.J.H. Aikema, La pala di Cingoli, pp. 443-456; D. Arasse, L. L. dans ses bizarreries: le peintre et l'iconographie, pp. 365-382; F. Cortesi Bosco, Il ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] di sbancamento, di scavare canali fino a 15 metri di larghezza e di approfondire quelli già esistenti, di trasformarsi in autogru su cingoli cambiando poi di postazione. Essa fu subito acquistata da una impresa che la utilizzò nei lavori per la "E-42 ...
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cingolato
agg. [der. di cingolo]. – 1. Munito di cingoli: ruote c., trattore c., carro cingolato. Talora anche come s. m., veicolo munito di cingoli, atto a muoversi su terreni irregolari, melmosi, innevati, o in forte pendenza. 2. Nell’anatomia...
cingolo
cìngolo s. m. [dal lat. cingŭlum, der. di cingĕre «cingere»]. – 1. Cintura di cuoio o di stoffa, annodata o chiusa con fibbia sul davanti, che gli ufficiali e i soldati romani portavano sempre, sia armati, sia, fuori servizio, sopra...