BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] a una svista, dell'Ughelli; ma dal protocollo e dagli atti di una controversia col monastero di S. Giacomo di Colle Luce presso Cingoli risulta chiaro, che la data è da porsi al 22 marzo 1282. B. fu sepolto nella cattedrale di Osimo.
Si hanno notizie ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] (Osimo 1771). Più che a difendere il contenuto della "leggenda", il C. mirò a provare l'autenticità dell'episcopato cingolano di Esuperanzio sulla base di reliquie risalenti all'XI e XII secolo. La controversia si concluse con il trionfo delle tesi ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] "pristinae Sanctorum Patruum disciplinae", come affermò nell'orazione che introdusse il sinodo diocesano svoltosi nelle cattedrali di Osimo e Cingoli, rispettivamente il 6 e il 16 nov. 1741. A tale scopo volle in primo luogo elevare il livello morale ...
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BONAGENTE, Crispino
Enrico Ferri
Nacque il 19 marzo 1859 a Viterbo. Superati i corsi dell'accademia militare di Torino, fu nominato, nel 1879, sottotenente d'artiglieria. In seguito, ultimati gli studi [...] campagna contro la Russia nel 1904-905, mentre anche tutte le altre principali potenze l'adottarono presto.
La rotaia a cingolo ideata dal B. era costituita da una serie di piani o segmenti mobili rettangolari incernierati tra loro in modo da formare ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] poi ascritta alla nobiltà di Montepulciano nel 1748 e a quella di Acquapendente nel 1772, otterrà successivamente quella di Osimo e Cingoli e di Spoleto nel 1803 e quella di Foligno nel 1804.
Il F. compì i primi studi nel seminario di Frascati ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] provinciale delle Marche, carica in cui fu riconfermato nel 1538. Nei due anni del suo provincialato furono fondati i conventi di Cingoli, Fabriano e Sant'Angelo in Vado. Nel capitolo generale del 1538 tenuto a Firenze, in cui B. Ochino venne eletto ...
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Pittore (Venezia 1480 circa - Loreto 1556 o 1557). Tra le massime espressioni del Rinascimento settentrionale nella sua fase matura, fu attivo inizialmente nel Veneto e, in seguito, soprattutto a Bergamo [...] Pinacoteca Civica); la Crocifissione (1527 circa, S. Maria in Telusiano, a Monte San Giusto); la Madonna del Rosario a Cingoli (1539, Raccolta Civica, già in S. Domenico); l'Assunta (1542, Sedrina, S. Giacomo). Della sua ultima produzione notevoli la ...
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GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] alle missioni e fu trasferito a Roma presso Giusto Recanati da Camerino (poi cardinale), già suo superiore al noviziato di Cingoli e suo mentore per tutta la vita. Qui si mostrò assai versato nelle lingue (francese e arabo) che studiava presso ...
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BONFIGLIO (Bonus filius, Bonfilius), santo
Ugolino Nicolini
Nato a Osimo verso il 1040, giovanissimo entrò a S. Maria di Storaco in quel di Filottrano (Ancona), cenobio del quale più tardi sarebbe diventato [...] diocesi e il ritorno alla sospirata vita eremitica prima nei luoghi della sua giovinezza, a Storaco, poi a Fara presso Cingoli, fino alla morte sopraggiunta il 27 sett. 1115, sono notizie che, insieme con l'immancabile contorno di edificazione, si ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] , composta da un'introduzione, dal sonetto con il commento del B., e da un altro sonetto, di ringraziamento, di Benedetto da Cingoli. Del B. resta anche un sonetto in risposta ad un altro, laudativo, di B. Bellincioni, nelle Rime di quest'ultimo (II ...
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cingolato
agg. [der. di cingolo]. – 1. Munito di cingoli: ruote c., trattore c., carro cingolato. Talora anche come s. m., veicolo munito di cingoli, atto a muoversi su terreni irregolari, melmosi, innevati, o in forte pendenza. 2. Nell’anatomia...
cingolo
cìngolo s. m. [dal lat. cingŭlum, der. di cingĕre «cingere»]. – 1. Cintura di cuoio o di stoffa, annodata o chiusa con fibbia sul davanti, che gli ufficiali e i soldati romani portavano sempre, sia armati, sia, fuori servizio, sopra...