NICOLA da Tolentino, santo
Giovanna Casagrande
NICOLA da Tolentino, santo. – Figlio di Compagnone dei Guarutti o Guarinti e di Amata dei Guidiani o Gaidani, di media condizione sociale, nacque a Castel [...] e confessava doveva aver acquistato una certa preparazione già prima di essere ordinato sacerdote, ciò che avvenne a Cingoli da parte del vescovo Benvenuto Scotivoli (1264-88) probabilmente nei primi anni Settanta del ’200. Prima della definitiva ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] "pristinae Sanctorum Patruum disciplinae", come affermò nell'orazione che introdusse il sinodo diocesano svoltosi nelle cattedrali di Osimo e Cingoli, rispettivamente il 6 e il 16 nov. 1741. A tale scopo volle in primo luogo elevare il livello morale ...
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BONAGENTE, Crispino
Enrico Ferri
Nacque il 19 marzo 1859 a Viterbo. Superati i corsi dell'accademia militare di Torino, fu nominato, nel 1879, sottotenente d'artiglieria. In seguito, ultimati gli studi [...] campagna contro la Russia nel 1904-905, mentre anche tutte le altre principali potenze l'adottarono presto.
La rotaia a cingolo ideata dal B. era costituita da una serie di piani o segmenti mobili rettangolari incernierati tra loro in modo da formare ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] poi ascritta alla nobiltà di Montepulciano nel 1748 e a quella di Acquapendente nel 1772, otterrà successivamente quella di Osimo e Cingoli e di Spoleto nel 1803 e quella di Foligno nel 1804.
Il F. compì i primi studi nel seminario di Frascati ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] provinciale delle Marche, carica in cui fu riconfermato nel 1538. Nei due anni del suo provincialato furono fondati i conventi di Cingoli, Fabriano e Sant'Angelo in Vado. Nel capitolo generale del 1538 tenuto a Firenze, in cui B. Ochino venne eletto ...
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MESTICA, Francesco
Francesca Brancaleoni
MESTICA, Francesco. – Nacque ad Apiro (presso Macerata) l’8 dic. 1809, primogenito di Giacinto, sarto, e di Orsola Clementi. Nonostante le modeste condizioni [...] però, sempre a causa delle sue posizioni liberali, non ebbe l’approvazione all’insegnamento;
poi,
nel 1838, passò a Cingoli per ricoprire nel locale ginnasio la cattedra di lettere: vi restò quattro anni, durante i quali sposò la camerinese Ermelinda ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Convegno(, Asolo( 1980, a cura di P. Zampetti - V. Sgarbi, Treviso 1981 (con partic. riferimento a B.J.H. Aikema, La pala di Cingoli, pp. 443-456; D. Arasse, L. L. dans ses bizarreries: le peintre et l'iconographie, pp. 365-382; F. Cortesi Bosco, Il ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] di sbancamento, di scavare canali fino a 15 metri di larghezza e di approfondire quelli già esistenti, di trasformarsi in autogru su cingoli cambiando poi di postazione. Essa fu subito acquistata da una impresa che la utilizzò nei lavori per la "E-42 ...
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GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] alle missioni e fu trasferito a Roma presso Giusto Recanati da Camerino (poi cardinale), già suo superiore al noviziato di Cingoli e suo mentore per tutta la vita. Qui si mostrò assai versato nelle lingue (francese e arabo) che studiava presso ...
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NELLI, Francesco
Paolo Garbini
– Figlio di Niccolò, nacque a Firenze dopo il 1304, dal momento che Francesco Petrarca lo dice più giovane di sé (Sen. XVII, 2).
Il padre è ricordato varie volte in documenti [...] che fin dal 1340 era giudice ordinario e notaio della curia vescovile di Firenze, al tempo del vescovo Francesco da Cingoli (Manni, 1740, p. 12). Forse dopo gli studi notarili frequentò le lezioni di Forese Donati – da Nelli ricordato nelle sue ...
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cingolato
agg. [der. di cingolo]. – 1. Munito di cingoli: ruote c., trattore c., carro cingolato. Talora anche come s. m., veicolo munito di cingoli, atto a muoversi su terreni irregolari, melmosi, innevati, o in forte pendenza. 2. Nell’anatomia...
cingolo
cìngolo s. m. [dal lat. cingŭlum, der. di cingĕre «cingere»]. – 1. Cintura di cuoio o di stoffa, annodata o chiusa con fibbia sul davanti, che gli ufficiali e i soldati romani portavano sempre, sia armati, sia, fuori servizio, sopra...