serpenti
Giuseppe M. Carpaneto
Vertebrati senza zampe
I serpenti sono un prodotto piuttosto recente dell’evoluzione dei Rettili. La perdita degli arti è la caratteristica che generalmente li distingue [...] lunghi 12÷13 m.
Il comportamento costrittore rende questi animali capaci di divorare prede di grosse dimensioni, come cervi, cinghiali e caimani. Pur non essendo velenose, le specie più grandi possono quindi essere pericolose anche per l’uomo, ma ...
Leggi Tutto
leoni e tigri
Giuseppe M. Carpaneto
Predatori su misura
Dai piccoli gatti selvatici alle grandi fiere come la tigre e il leone, la famiglia dei Felidi ha prodotto una serie di predatori di taglia diversa, [...] vegetazione grazie al suo disegno per potersi avvicinare alle prede senza essere visto. Nella sua dieta rientrano soprattutto cinghiali, cervi, antilopi, bufali e altri bovini sia selvatici che domestici. Come la maggior parte dei Felidi, durante l ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] particolarmente robusti. Da queste osservazioni traspare una civiltà in cui la caccia svolgeva un ruolo importante. Nel caso dei cinghiali, il fatto che si distinguano e si diano nomi diversi a tre tipi di femmine, secondo il numero dei piccoli ...
Leggi Tutto
ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] e la presenza di Chelydidae, che si ritrovano nell'America Meridionale.
Sottoregione Papuana. - Notevole la presenza di un cinghiale (Sus papuensis) nella Nuova Guinea e di un cervo nelle isole Aru. Le echidne vi sono rappresentate dalle quattro ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] dell'Olocene vide l'estendersi della foresta e dei boschi e l'affermarsi di una fauna con prevalenza di cervo e cinghiale, accompagnati da capriolo e numerosi Carnivori, che dominò per i primi millenni dell'Olocene durante il Boreale e l'Atlantico. L ...
Leggi Tutto
cinghiale
(pop. tosc. cignale, ant. cinghiare e cinghiaro) s. m. (f. cinghiala o cinghialéssa, pop. tosc. cignala, tutti poco com.) [lat. (porcus) singularis «porco che vive solitario», incrociato con cinghia per la fascia di setole bianco-giallognole...
porchereccio
porcheréccio agg. e s. m. [der. di porco; per il sign. 1, cfr. lat. mediev. porcaricius], ant. – 1. agg. (pl. f. -ce) Relativo a porci, o anche a cinghiali; è usato spec. nell’espressione spiedo p., quello impiegato per la caccia...