RIMINALDI, Orazio
Franco Paliaga
RIMINALDI, Orazio. – Figlio del lucchese Francesco, di professione tintore, stabilitosi con la famiglia a Pisa verso la fine del Cinquecento, e di una Giulia di cui [...] antiquario (Paliaga, 2015); un’Angelica e Medoro e due Teste per Paolo Mercati; un Meleagro che offre la testa del cinghiale ad Atalanta eseguito per il duca di Savoia; mentre per l’Ordine gerosolimitano di Malta pare realizzasse un Martirio di s ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] espressioni la celebre borsa col manico di bambù, entrata in produzione nel 1947, e gli accessori in pelle di cinghiale maculata e colorata secondo un processo scoperto e seguito personalmente dal G. presso una conceria inglese.
Il salto dimensionale ...
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MEGARESI, Vasi
M. A. Del Chiaro
Il nome di "megaresi" è in questo caso ovviamente un nome di comodo. Come molti altri prodotti della ceramica antica, i vasi m. sono stati arbitrariamente denominati [...] epico che ha riscontro nella decorazione usuale di queste coppe. Uno o due vasi "omerici" illustrano una fatica di Eracle (il cinghiale d'Erimanto) e aggiungono una scena di genere ispirata ad un'officina in cui si lavora il bronzo, come in Louvre C ...
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TRÁS-OS-MONTES e ALTO DOURO
M.J. Pérez Homem de Almeida
Provincia del N-E del Portogallo che confina a N e a E con la Spagna, a O con l'antica provincia di Entre Douro-e-Minho e a S con quella di Beira [...] conte Pedro de Barcelos, nella chiesa di São João di Tarouca. La lastra frontale è decorata con scene di caccia al cinghiale. Sono ambedue della metà del 14° secolo.A causa delle numerose guerre sostenute con i re leonesi e castigliani, molte delle ...
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Ceramica
Stella Patitucci Uggeri
Sullo scorcio del sec. XII si assiste in Italia a un radicale rinnovamento delle tecnologie ceramiche per il vasellame da mensa. Vengono introdotti infatti due nuovi [...] Il ricco contesto di Corinto ci consente di integrare le nostre conoscenze, sia per le forme che per i motivi (cervo, cinghiale, grifo, ecc.). La prolungata presenza di Federico II a Brindisi dal 1225 in poi spiega come questa ceramica costosa, nuova ...
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SAVOIA CARIGNANO, Giuseppina
Paola Bianchi
di Lorena-Armagnac. – Nacque a Versailles il 26 agosto 1753, figlia di Charles-Louis de Lorène, conte di Brionne (1725-1761), grande scudiero del re di Francia [...] a Napoli. E nel febbraio del 1792 Valperga di Caluso componeva un’ode sulla partecipazione della principessa alla caccia al cinghiale, cui era stata invitata da Ferdinando I durante il suo soggiorno napoletano.
Morì pochi anni dopo, il 9 febbraio ...
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DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] V, e sormontate da tre gigli con il motto "Sic inclita virtus". La marca dei suoi eredi rappresenta invece un cinghiale sotto un melo i cui frutti gli cadono addosso, con il motto "Procellis ditior", invito a saper trarre vantaggio dalle avversità ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , il capriolo (Capreolus capreolus), diffuso in gran parte del paese, il daino (Dama dama) e specialmente il cinghiale (Sus scrofa); quest’ultimo, soprattutto a causa di reintroduzioni avventate, ha raggiunto in alcune zone densità talmente elevata ...
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(o Appennini) Catena montuosa che, riallacciandosi alle Alpi a nord del Golfo di Genova, forma, per 1350 km, la spina dorsale della penisola italiana fino allo Stretto di Messina, oltre il quale continua [...] all’integrità dei biotopi acquatici della valle del Sangro; il cervo (Cervus elaphus), il capriolo (Capreolus capreolus), il cinghiale (Sus scropha) e il lupo appenninico (Canis lupus). Numerose sono le specie caratteristiche dell’A. anche per altri ...
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tiro Lancio di un oggetto anche come attività ludica o sportiva.
Lancio eseguito con un’arma da getto o da fuoco allo scopo di colpire un bersaglio.
Scienza militare
A seconda del tipo di arma, del tipo [...] da una posizione laterale a una frontale restando esposti per alcuni secondi. I bersagli mobili consistono in una sagoma di cinghiale (sulla quale sono stampati i 10 cerchi concentrici) che si muove su un carrello a una velocità costante lungo uno ...
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cinghiale
(pop. tosc. cignale, ant. cinghiare e cinghiaro) s. m. (f. cinghiala o cinghialéssa, pop. tosc. cignala, tutti poco com.) [lat. (porcus) singularis «porco che vive solitario», incrociato con cinghia per la fascia di setole bianco-giallognole...
cacciarella
cacciarèlla s. f. [dim. di caccia1]. – Caccia al cinghiale con battute di cani, battitori e cacciatori, i quali attendono il cinghiale alle poste per colpirlo col fucile a palla: in uso, ancora di recente, nel Lazio e in parte...