La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] (Guozi si, più tardi rinominata Guozi jian), ossia il più antico organismo responsabile dell'organizzazione scolastica della storia cinese.
Se durante la dinastia Han i Classici confuciani erano ancora l'unica materia di studio e il confucianesimo la ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] la costituzione dell'episcopato indigeno (tra l'altro, il 28 ott. 1926 consacrò a San Pietro i primi vescovi cinesi) e dedicò una cura particolare alle missioni, istituendo e riformando anche i centri superiori di studî specializzati in missiologia ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] e persino a Roma, non vi era però alcuna identità di vedute sulla natura di quest'ideale politico. Come gli antichi Cinesi, i Greci comparavano il macrocosmo al microcosmo del corpo e a quello dello Stato, ma l'interpretazione del macrocosmo e dei ...
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Armi nucleari: tipi e tecnologia
Carlo Jean
Un’arma nucleare è costituita da una testata, da un vettore e da un sistema di comando e controllo. La prima deriva la sua forza esplosiva da una reazione [...] fredda, disponeva di quasi 550 testate, all’inizio del sec. 21° in corso di riduzione a circa 250.
Il programma nucleare cinese iniziò nel 1955 con il supporto sovietico, poi annullato. Effettuò il primo esperimento di bomba A nel 1964 e di bomba H ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] Nimes, Marsiglia, Parigi, Bordeaux. Nel 1845 fece un viaggio in Inghilterra, dove s'interessò agli oggetti ed ai documenti cinesi conservati al British Museum: ne nacque il volume di carattere divulgativo, stampato a Parigi nel 1847, La Chine et les ...
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Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] .000 casse. La Gran Bretagna dichiarò guerra e occupò Canton, poi l’isola di Chushan. Con la pace di Nanchino i Cinesi s’impegnarono a versare un indennizzo per l’o. distrutto, aprirono cinque porti al commercio inglese e cedettero alla Gran Bretagna ...
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WYOMING (A. T., 136-137)
Piero LANDINI
Henry FURST
Uno dei 48 stati degli Stati Uniti di America, territorio dal 1860 al 1890, vasto 253.616 kmq.: è compreso tra 41° e 45° di latitud. N. e 104° 3′ [...] e una popolazione di 62.555 abitanti. La vita dello stato fu quasi sempre tranquilla: però nel 1885 si ebbero agitazioni anti-cinesi, e nel 1892 lotte tra i piccoli proprietarî e i padroni delle grosse mandrie di bestiame, che culminarono nel Johnson ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] indiano, ma la ripartizione territoriale dell'immenso Impero cinese, che i contemporanei vedevano già a portata di Gran Bretagna e il Reich tedesco si procurarono sulla costa cinese posizioni che dovevano fungere da basi per la penetrazione economica ...
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colonialismo
Bruno Bongiovanni
Le potenze europee alla conquista del mondo
Per colonialismo s'intende l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati dalle potenze europee in età moderna e contemporanea, [...] 1839-42), in seguito alla quale gli Inglesi si impossessarono di Hongkong e strapparono importanti privilegi commerciali nei porti cinesi (Pace di Nanchino del 1842). Un'iniziativa in cui gli Inglesi non vennero seguiti dalle altre potenze europee fu ...
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nomadismo
Tipica forma di esistenza sociale che implica spostamenti periodici per la sopravvivenza e la riproduzione del gruppo. La raccolta di vegetali selvatici, prima, e la caccia di erbivori gregari [...] spostamenti a catena i cui effetti coinvolsero tutto l’Occidente. La prima popolazione sicuramente nomade di cui troviamo testimonianza nelle fonti cinesi è quella degli hsiung-nu (dalla metà del 4° sec.): tra la fine del 3° e la metà del 1° sec ...
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-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...