In generale, l’ingresso e l’insediamento, in un paese o in una regione, di persone provenienti da altri paesi o regioni. Insieme con la corrispondente emigrazione rientra nel fenomeno più ampio delle migrazioni [...] Mediterraneo e dell’Europa orientale.
Cronologia e paesi di provenienza
Se si eccettuano casi particolari (come quello dei Cinesi presenti a Milano fin dall’inizio del Novecento), i primi arrivi di lavoratori da paesi a forte pressione migratoria ...
Leggi Tutto
di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] i reclusi variabili dall'oltre il 30% nei c. di c. al 99,9% in quelli di sterminio. Dai campi sovietici o cinesi era possibile uscire, nei campi nazisti si doveva morire, anche se in origine furono realizzati come luoghi di mera repressione politica ...
Leggi Tutto
Tibet
Paola Salvatori
(XXXIII, p. 800; App. II, ii, p. 996; III, ii, p. 954; V, v, p. 497)
La regione autonoma del T. ha una superficie di 1.200.000 km², una popolazione pari a 2.480.000 ab. (secondo [...] contava 118.000 abitanti. *
Storia
di Paola Salvatori
Sottoposto prima alla sovranità dei Mongoli (dal 13° secolo), poi a quella cinese (dal 18° secolo), il T. nel corso della seconda metà dell'Ottocento fu oggetto di un crescente interesse da parte ...
Leggi Tutto
TONGA
(XXXIII, p. 1027; App. III, II, p. 960; IV, III, p. 650)
La popolazione di questo piccolo arcipelago del Pacifico meridionale al censimento del 1986 era di 94.649 ab., saliti a 103.000 secondo [...] suo leader condusse una vivace battaglia contro la pratica seguita dal governo di vendere passaporti di T. soprattutto ai Cinesi di Hong Kong. Nelle elezioni del febbraio 1993 il Movimento per la Democrazia coglieva un notevole successo conquistando ...
Leggi Tutto
TENG HSIAO-P'ING (Deng Xiaoping)
Antonello Biagini
Uomo politico cinese, nato a Kuangan (provincia di Sichuan) nel 1904. Dopo aver partecipato attivamente ai movimenti studenteschi del 1919 e aver soggiornato [...] . L'apertura verso l'Europa e la CEE, il Giappone e gli Stati Uniti, mentre modificava le tradizionali posizioni cinesi approfondiva la contrapposizione con l'Unione Sovietica nei confronti dell'America latina, dell'Africa e del Medio Oriente. La ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] e si dà a radunare le pregevoli merci che quel mercato offre, incaricando degli acquisti, secondo le consuetudini, i mercanti cinesi di Macao: le preziose, variatissime qualità di sete, il muschio, le porcellane, l'oro, lo zenzero.
Poi, spinto ormai ...
Leggi Tutto
Indie, Compagnie delle
Sergio Parmentola
Un po' mercanti, un po' soldati, un po' amministratori
Tra il 17° e il 19° secolo i mercanti di alcuni paesi europei (Inghilterra, Paesi Bassi, Francia, Portogallo) [...] Capo e l'isola di Ceylon, quindi conquistò Singapore, la Malesia e la Birmania (odierna Myanmar). La decisione di comprare il tè cinese pagandolo con oppio prodotto in India portò nel 1839 alla prima guerra dell'oppio (vinta dai Britannici), poiché l ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] % da Bianchi e per l’11% da Neri (numerosi specie nella parte orientale); vi è, inoltre, una piccolissima minoranza di Cinesi. La crescita demografica è stata lenta fino alla seconda metà del 18° sec., cambiando poi bruscamente ritmo con lo sviluppo ...
Leggi Tutto
Albania
Riccardo Morri
Stefano De Luca
Uno Stato della Penisola Balcanica
L'Albania è uno degli Stati europei più poveri e meno sviluppati. È separata da appena 70 km di mare dall'Italia, con la quale [...] legò dapprima alla Iugoslavia di Tito, poi (1948) all'URSS di Stalin e infine alla Cina di Mao (1961). Quando i Cinesi avviarono il dialogo con gli Stati Uniti, l'Albania si distaccò anche da loro (1978), chiudendosi nel più completo isolamento.
Nel ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, compreso fra l’Atlantico a N, il Suriname a E, il Brasile a S, il Venezuela e il Brasile a O.
Il territorio è in gran parte pianeggiante, con ampie superfici alluvionali [...] (9,2%) che abitano lungo i fiumi all’interno del paese, Portoghesi discendenti dai Maderesi reclutati nell’Ottocento, Cinesi e altri Europei. L’eterogeneità etnica si riflette nella varietà delle religioni, dove gli induisti sono in maggioranza (28 ...
Leggi Tutto
-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...