Peng Dehuai
Generale cinese (Xiangtan, Hunan, 1900-Pechino 1977). Entrò nel Partito comunista nel 1927; nel 1934 Jiang Jieshi costrinse Mao Zedong a intraprendere la cd. Lunga marcia, nella direzione [...] l’armata popolare del Nord-Ovest. Dopo aver rivestito numerose cariche importanti, fra cui quella di vicecomandante delle forze cinesi nella guerra di Corea e di ministro della Difesa, fu allontanato da tutte le cariche per le critiche rivolte a ...
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SOONG, Mei Ling
Moglie del generale Ch'ang Kai-shek e influente personalità politica della Cina moderna, è nata a Shanghai nel 1898. Cognata di Sun Yat Sen, si laureò in lettere a Wellesley, negli Stati [...] all'attività del marito, fu al suo fianco anche durante le campagne militari. Quando egli venne fatto prigioniero dai ribelli cinesi nel 1936, essa si recò in volo a Sian-fu, persuase gli avversarî a liberarlo e fu elemento determinante nel ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] , si coltivava il riso, usato anche per ricavarne una specie di vino. In agricoltura, per ottenere migliori risultati, i Cinesi avevano inventato tecniche e attrezzi che ancora oggi si usano, come per esempio la carriola. Ma spesso rovinose alluvioni ...
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Aniello Del Gatto
Tramonta l’erede di Mao
Dalla nuova rivoluzione culturale alla lotta fra bande. Rapida ascesa e precipitosa caduta del dirigente cinese Bo Xilai, sullo sfondo di suicidi, omicidi, corruzione. [...] ancora cartucce. Bella vita, ricchezza e stili di vita non sobri non si confanno ai vertici e ai funzionari del Partito comunista cinese. E lo ha scoperto a sue spese anche Bo Xilai, per il quale è arrivata la prima menzione ufficiale sulla stampa di ...
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Città e oasi della Cina, nella regione autonoma del Xinjiang Uygur. Sede, all’epoca della dinastia Han, di un regno semindipendente, è storicamente importante perché fu via di introduzione del buddhismo [...] databile tra 3° e 8° sec. (pitture, sculture ecc.), di impronta buddhista e manichea, con influenze ellenistiche, indiane, cinesi e iraniche. I frammenti di manoscritti rinvenuti sono in cinese, sanscrito e in varie lingue dell’Asia centrale. ...
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Kushana
Impero esteso tra il 1° e il 3° sec. d.C. dal Tagikistan al Mar Caspio e all’Afghanistan fino alla Valle del Gange. Fondato da tribù da yuazhi provenienti dalla Cina, il suo nome è attestato [...] del K. acquistasse una certa supremazia sugli altri. Secondo gli annali cinesi, dopo 100 anni (prima metà del 1° sec. d.C.) di intervento militare nel bacino del Tarim, respinto dalle truppe cinesi di Pan Ch’ao (90), seguì un’azione diplomatica a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] prima bomba sovietica al plutonio, realizzata nel 1949. L'anno seguente, però, il governo sovietico rifiutò di rendere nota ai cinesi la serie completa dei progetti e un prototipo della bomba, a causa dell'emergere di divergenze ideologiche con Mao e ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] Universo. L'origine di questo mito è tuttora incerta, ma il tema della morte tragica si riaffaccia in molte altre cosmogonie cinesi, di più sicure origini. Il più importante di essi ha come protagonista Hundun, il 'caos originario', che era privo di ...
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polvere da sparo
Giorgio Bertoni
Un’invenzione esplosiva
Inventata inizialmente per feste e scopi religiosi, la polvere da sparo fu ben presto utilizzata a fini bellici. La sua composizione chimica [...] guerra
L’invenzione della polvere da sparo, polvere nera a base di carbone di legna, nitrato di potassio e zolfo, è da attribuire ai Cinesi, ma la data è piuttosto incerta e oscilla tra il 10° e il 12° secolo. È certo che inizialmente il suo uso non ...
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In paletnologia, il periodo più recente della preistoria di certe aree. Il termine ha un significato soprattutto metodologico e viene applicato a quelle culture ancora prive di scrittura, per le quali [...] barbare dell’età del Ferro; sempre per l’età del Ferro, in Africa, è possibile avvalersi di fonti arabe, cinesi ed europee.
Più genericamente, la fase più antica di un processo storico, che rappresenta un momento intermedio tra la preistoria ...
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-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...