L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] X e il XV secolo, a differenza di quanto si osserva più tardi, non corrispondono alle piante delle tombe imperiali cinesi e costituiscono ciascuno un esempio di architettura a sé, originale sia per disposizione sia per forma. Tra le più importanti ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] , con il modello di Singapore davanti agli occhi, anche se con una sorveglianza meno rigida sulla vita urbana.
Per le città cinesi del 21° sec., dopo la nota svolta economica di Deng Xiaoping e la politica di concentrazione nelle grandi città della ...
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MAIOLICA
D. Whitehouse
La m. è una terracotta ricoperta da uno smalto vetroso opacizzato attraverso l'addizione di ossido di stagno; lo smalto, di colore bianco se non sono presenti altri ossidi metallici, [...] ceramisti iracheni avessero adottato nel corso del sec. 9° una vetrina stannifera bianca per imitare le ceramiche cinesi. Questa ipotesi trovava conferma nella presenza nella Grande moschea di Kairouan (Tunisia) di mattonelle smaltate con decorazione ...
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Simone Verde
L’arte contemporanea come bene rifugio
Il 29 giugno del 2011 un’asta battuta da Sotheby’s ha raggiunto il record storico per un lotto di arte contemporanea, tra cui 34 tele della collezione [...] 2,8 al 10,2% del totale. Particolarmente tra i nuovi collezionisti orientali, al punto che il fatturato di artisti cinesi viventi quali Zeng Fanzhi e Chen Yifei insidia già firme occidentali come Jeff Koons e Richard Prince. La globalizzazione dell ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] tradotto in tedesco da J. Hefter, in Ostasiatische Zeitschrift, N. S., VII, 1-2, 1931); Itô Seizô, Shina Kenchiku (Architettura cinese), Tokyo 1929; H. G. Creel, The Birth of China, Londra 1936; L. Sickman-A. Soper, The Art and Architecture of China ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] The Bronze-Iron Age of Indonesia, L'Aja 1958; F. Wagner, Indonesia, Milano 1960.
(A. Tamburello)
9. Cina. - Sebbene i Cinesi non siano mai stati un popolo prevalentemente marinaro, fin dall'antichità essi conobbero l'uso di imbarcazioni e le usarono ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] utilizzavano sui documenti s. impressi in rosso. Gli imperatori mongoli possedevano grandi s. rettangolari analoghi a quelli cinesi, ma sui quali il loro nome era scritto in lingua mongola. Un s. di questo tipo venne utilizzato dal sultano Aḥmad ...
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POLO, Marco
M.G. Chiappori
Viaggiatore veneziano, nato nella città lagunare o a Curzola, in Dalmazia, nel 1254 e morto a Venezia nel 1324.Tra quanti nel Medioevo, mercanti e missionari - affiorati alla [...] guadagno per la concorrenza quasi inesistente incontrata dai mercanti in Cina e per la rarità delle merci importate - la seta cinese e, in misura minore, le perle dell'oceano Indiano -, materie prime che venivano scambiate con prodotti lavorati nelle ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] aperto verso il cielo con il Padreterno al centro in una gloria con angeli e santi.
Si possono immaginare le reazioni dei cinesi di fronte a questa macchina barocca, forse ispirata ai modelli romani in S. Ignazio e nella chiesa del Gesù. Essi devono ...
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Vedi STUPA dell'anno: 1966 - 1997
STŪPA (sanscrito: sūpa; pracrito: thūpa)
A. Tamburello
Monumento religioso buddista e jainista, originario dell'India, che incontrò vasta diffusione nell'Asia. La forma [...] s. appare sotto una trasformazione radicale. Equivalente simbolico dello s. si deve infatti considerare la pagoda, il cui nome cinese t'a rappresenta probabilmente la trascrizione fonetica della voce pracrita per stūpa. E comunque certo che le prime ...
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-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...