IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] ) e possedeva un "comodo patrimonio". Per la sua educazione l'I. fu mandato a Napoli, nel collegio detto dei Cinesi (il futuro Istituto orientale), dove fu condiscepolo di C. Troya e ricevette una buona formazione umanistica, che in seguito arricchì ...
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TAMBURINI, Michelangelo. –
Francesco Gherardi
Figlio di Carlo e di Laura Vitali nacque a Montese, nell’Appennino modenese, il 4 dicembre 1647, da una famiglia nobile originaria di Iola, nella pieve [...] il generalato di Tamburini, Clemente XI emanò nel 1715 la bolla Ex illa die, che avrebbe dovuto condannare definitivamente i riti cinesi. Nel 1720-21, la missione di un nuovo legato, Carlo Ambrogio Mezzabarba, si concluse in un nulla di fatto: solo ...
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MARINI BETTOLO MARCONI, Giovanni Battista
Alessandro Ballio
– Nacque a Roma il 27 giugno 1915 da Rinaldo Marini e da Evelina Bettolo, entrambi liguri; fuse poi i cognomi dei genitori in Marini Bettolo. [...] al nuovo matrimonio della madre, vedova dal 1918, con Umberto Marconi, funzionario del governo britannico presso le dogane cinesi. L’adozione, che più tardi ebbe luogo, comportò l’ulteriore aggiunta del cognome Marconi, quasi sempre omesso nella ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] ratificato solo il 10 marzo 1949 da Pio XII. La risoluzione del S. Uffizio permise la redazione di un messale in cinese nel quale, tuttavia, si sarebbero mantenute in latino le formule del canone sino al Postcommunio, con eccezione del Pater noster ...
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GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] siècle sur la question des termes chinois, in Recherches de science religieuse, XXXVI (1949), pp. 25-79; P. D'Elia, La lingua cinese nella liturgia e i gesuiti del sec. XVII, in La Civiltà cattolica, CIV (1953), t. III, pp. 55-70; F. Bontinck, La ...
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FILIPPUCCI (Philipucci, Philippucci, Philippuchi, Filipuchi, Filepuzzi; in cinese Fang Chi-ko, I-chih), Alessandro (in religione Francesco Saverio)
Federico Masini
Nacque a Macerata il 5 genn. 1632. [...] defensionis gratia retortae, in Ges. 1247, n. 9, ff. 316-424 (altra copia, ibid., n. 8); appunti sulla questione dei riti cinesi, in Ges. 1249, n. 9; De 37 textos Sinicos, e reposta aos apontamentos feitos sobre elles, comos quaes se pretende prouvar ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] degli agostiniani, a cui s'era molto legato, il C. ebbe modo d'interessarsi vivamente alla controversia sui riti cinesi, allorché Innocenzo XII affidò l'esame dell'ordinanza di Charles Maigrot, vicario apostolico del Fuchien (26 marzo 1693) - che ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] C. svolse in seguito la sua attività di artista di corte. Abbandonata di necessità la maniera europea di dipingere, imparò dai maestri cinesi a dipingere ad acquerello e inchiostro di China su carta e seta. Ma di tutto il lavoro da lui svolto sotto l ...
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ANDREOZZI, Alfonso
Anna Buiatti
Nato a Firenze nel 1821, studiò legge a Pisa, dove si fece notare per il suo atteggiamento ribelle d'ispirazione democratica. Subì, infatti, varie persecuzioni e, nel [...] una sua Vita di Carlo Alberto dedicata al Guerrazzi. A Parigi si era avviato allo studio della lingua e della cultura cinese, sotto la guida di Stanislas Julien, e continuò poi questa sua attività per tutta la vita, alternandola a quelle di avvocato ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] di "geroglifici tanto sconnessi e disparati" (c. 110v) e si adopera dunque a spiegare la assoluta intelligibilità dei testi scritti in cinese, perché "ci è il suo modo e forma per determinarli a significare attualmente una sol cosa e non l'altra" (c ...
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-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...