RANDI, Lorenzo Ilarione
Roberto Regoli
– Nacque a Bagnacavallo (Faenza) il 12 luglio 1818. I suoi genitori, Paolo Antonio, ricco patrizio sammarinese, e la contessa Arcangela Biancoli, ebbero oltre [...] fu inserito quale membro di diverse congregazioni, come quella della Indulgenze e delle Reliquie. Fu coinvolto negli affari cinesi (1885) e nella convenzione con il Montenegro (1886), pur avendo solo un’esperienza amministrativa. In quegli ultimi ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] dare i migliori frutti.
L'opera del C. fu coronata da fatti di grande importanza, fra i quali il primo concilio plenario cinese, celebrato a Shanghai dal 15 maggio al 12 giugno 1924; la consacrazione episcopale, avvenuta a Roma il 28 ott. 1926, di ...
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GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] tenerlo meritato, non voglio paghi" (Spallanzani, 1978, p. 598).
Verso la metà di agosto la flotta incontrò alcune navi militari cinesi, che la indirizzarono a Tunmen, sull'estuario dello Xi Jiang, dove il 15 furono gettate le ancore. Lì, i mercanti ...
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MARINONI, Giuseppe
Carlo Maria Fiorentino
– Nacque a Milano l’11 ott. 1810 dai nobili Cesare e Teresa Calchi Novati, sposata in prime nozze con il conte Giovanni Battista Annoni. Visse la sua infanzia [...] . Accadde, per esempio, negli anni Settanta in occasione della trasformazione del Collegio asiatico di Napoli, l’ex Collegio dei Cinesi fondato nel XVI secolo da M. Ripa e diretto dalla Congregazione della S. Famiglia di Gesù Cristo, da istituto ...
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TORNO, Giulio Nicolò
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli l’11 maggio 1672, figlio naturale di Giovanni Antonio, di un’antica famiglia di origini fiorentine, e di Rosaria Laudico. Fu battezzato in cattedrale [...] di S. Paolo Maggiore, e SS. Apostoli de’ chierici regolari, Napoli 1735).
Sostenne l’apertura del Collegio dei cinesi di Matteo Ripa, alla cui inaugurazione intervenne personalmente. Diresse il conservatorio di S. Maria dello Splendore ed ebbe come ...
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FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] di Matteo Ripa, il religioso impegnato nell'evangelizzazione della Cina, e lo sostenne nella fondazione a Napoli del collegio dei Cinesi, è anche vero che tentò in ogni modo di impedire che la nuova istituzione si allontanasse dalle regole di vita ...
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MONTEMELINI, Niccolo
Regina Lupi
MONTEMELINI, Niccolò. – Nato a Roma il 31 luglio 1643 da Adriano ed Eufrosina Pallavicini, una nipote del cardinale Pietro Sforza, fu l’ultimo discendente di un’antica [...] nella discrezione dei carteggi privati, scelse di prendere partito per i «moderni» e, per esempio, sulla questione dei riti cinesi compose alcuni versi salaci contro i gesuiti e ne inviò copia a Muratori. Questi indizi inducono a supporre che anche ...
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GREGORIO Grassi, santo
Giuseppe Croce
Nacque a Castellazzo Bormida, vicino ad Alessandria, il 13 dic. 1833, terzo dei nove figli di Giovanni Battista e Paola Francesca Moccagatta, e fu battezzato Pietro [...] presenza di Yu Xian, nel cortile del tribunale di Taiyuan. Fu beatificato da Pio XII, con altri ventotto martiri tra europei e cinesi, il 27 nov. 1946, e canonizzato il 1° ott. 2000 da Giovanni Paolo II.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Congr ...
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BONAFOUS, Matteo (de Bonafous Matthieu)
Pier Luigi Ghisleni
Nacque a Lione il 7 marzo del 1793 da un'antica famiglia francese, un ramo della quale si era trasferito in Piemonte secoli prima. Allievo [...] , Montpellier 1834; Dell'arte di coltivare i gelsi, e di governare i bachi da seta, secondo il metodo cinese. Sunto dei libri cinesi tradotti in francese da Stanislao Julien, Torino 1837; La vers-à-soie. Traduction en vers français du poème de ...
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VARTHEMA, Ludovico
Carla Forti
de. – Di Varthema si ignorano le date di nascita e morte.
Sua città natale fu presumibilmente Bologna, visto che egli si dice bolognese, e che tale lo dice, definendolo [...] mai raggiunte da un europeo. In una città portuale del Bengala incontrarono due mercanti «cristiani» – probabilmente due nestoriani cinesi – che fecero loro da guida a Pegu (Birmania), a Malacca, a Sumatra, a Banda, alle Molucche, tornando dalle ...
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-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...