BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] di suo fratello Serafino viene documentata dalle fonti - gli si attribuisce l'esecuzione dei due soffitti, Le nozze cinesi nel grande gabinetto cinese e Giudizio di Paride (1768) nel guardaroba. Pare abbia lavorato pure a Mosca. Rientrato a Bologna ...
Leggi Tutto
BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...] personaggi della vita quotidiana, cavalieris contadini, immagini di popolazioni straniere e lontane (come Inglesi, Ungheresi, Polacchi, Turchi, Cinesi) e costumi tratti da quel repertorio che da L. Burnacini in poi ci è ben noto; con esclusione però ...
Leggi Tutto
GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] la trattura anche d'inverno; impiego di sbattitrici meccaniche e di macchine apposite per l'utilizzazione nel ritorto di sete cinesi e giapponesi (che fu tra i primi a importare); sfruttamento della forza idraulica mediante opere complesse a Bellano ...
Leggi Tutto
JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] di Richmond. Si tratta di scene che riproducono vedute di Basilea, il tempio della Sibilla a Tivoli, paesaggi cinesi, allora molto in voga, il Vesuvio dal ponte della Maddalena, allegorie delle stagioni.
Nonostante le numerose decorazioni realizzate ...
Leggi Tutto
MONSAGRATI, Michelangelo. –
Maria Pia Donato
Nacque a Lucca il 27 sett. 1719.
Nella prima gioventù frequentò i canonici regolari lateranensi di S. Maria Forisportam, presso cui maturò la decisione di [...] e sulla falsariga di un moderato rigorismo: spiccano, in tal senso, soprattutto un consulto sull’annosa questione dei riti cinesi e un altro sul rito battesimale nelle missioni africane, argomento sul quale preparò anche una speciale istruzione ai ...
Leggi Tutto
RONCHEY, Alberto
Andrea Nelli
– Nacque a Roma il 27 settembre 1926 da Ugo, piccolo commerciante di idee repubblicane, e da Maria Cardinali.
La famiglia paterna, di lontane origini scozzesi (il cognome [...] sette anni, lo portò in ogni angolo del globo. Seguì da Hong Kong lo strappo fra Unione Sovietica e Cina (Russi e cinesi, 1964). Scrisse dalle maggiori capitali europee, e poi da Cipro, India, Giappone, Cuba e, per undici volte, dagli Stati Uniti (L ...
Leggi Tutto
OLIVA, Giovanni Paolo
Flavio Rurale
OLIVA, Giovanni Paolo. – Di famiglia nobile, nacque a Genova il 4 ottobre 1600. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 15 gennaio 1616. [...] particolare su questioni dottrinali: lo scontro tra probabilismo, probabiliorismo e giansenismo, la querelle sui riti cinesi e malabarici, le polemiche sul quietismo.
Le differenti posizioni in materia di teologia morale coinvolsero trasversalmente ...
Leggi Tutto
COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] verde smeraldo, del blu cobalto, del porpora, e reso talora prezioso da fregi d'oro zecchino, esso va dalle figurine cinesi al delizioso motivo a fiorellini e farfalle policromi o a mazzi di rose, di tulipani, di viole - temi prevalenti anche nella ...
Leggi Tutto
SCHEIWILLER, Giovanni Celestino
Roberta Cesana
– Nacque a Milano l’8 novembre 1889, primogenito di Giovanni – originario del Cantone di San Gallo (Svizzera) e dal 1879 impiegato presso la libreria Hoepli [...] Vanni). La prima serie di Vanni Scheiwiller, in ventiquattresimo, fu Oltremare, che si aprì, nel 1951, con i Proverbi cinesi di Giacomo Prampolini. Nel 1962, come era previsto nell’accordo firmato con Hoepli, Vanni riprese anche la serie Arte moderna ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] e selvatica, senza contare quelle sui personaggi incontrati e sul brulicante mondo dei mercanti portoghesi, armeni, maomettani, cinesi e malavari, e sulle varie rotte e traffici commerciali delle compagnie europee. Tornato a Manila il 13 ott ...
Leggi Tutto
-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...