L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] semplificazione estrema di relazioni causali spesso molto più complicate. Si distinguono innanzitutto le cinesi e le tassie.
Cinesi
Le cinesi (orto- e clinocinesi), meccanismi più semplici, sono sempre movimenti accompagnati da locomozione, casuali ...
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Tobago Isola dell’Oceano Atlantico (303 km2 con 54.084 ab. nel 2000), al largo del Venezuela. Con la vicina Trinidad (➔) è stata colonia britannica fino al 1958 e dal 31 agosto 1962 è una Repubblica indipendente. [...] furono soddisfatte con l’importazione forzata di schiavi dall’Africa, ai quali si aggiunsero, dopo l’abolizione della schiavitù (1834), numerosi immigrati asiatici, soprattutto Cinesi e Indiani. Nel 1888 T. fu unita amministrativamente a Trinidad. ...
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TOCARIO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. Da scoperte occasionali avvenute intorno al 1890 e soprattutto da una serie di esplorazioni compiute fra il 1898 e il 1914 da scienziati di nazionalità russa (Klementz, [...] con riserva.
Senza dubbio il nome toχrï, dato dagli Uiguri al dialetto A, deriva dall'etnico che nelle fonti greche indiane e cinesi suona rispettivamente Τόχαροι, Tukhāra (Tuḥkhāra) e Tu-huo-lo (Tu-ho-lo, Tu-hu-lo), ma da ciò non consegue che esso ...
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LUSSO, ECONOMIA DEL.
Armando Branchini
– Evoluzione del mercato. Le automobili. Le dinamiche del comparto beni per la persona. Il comparto ‘hotelleria’. Le dinamiche dei comparti vini e liquori e alimentare. [...] i vantaggi di prezzo, legati all’assenza dei dazi doganali e, talvolta, ai rapporti di cambio.
Gli acquisti dei turisti cinesi sono del tutto particolari: per nazionalità essi rappresentano nel 2014 circa il 29% degli acquisiti totali di beni per la ...
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È il procedimento per cui nella scuola o in istituzioni affini il mondo dell'esperienza, della cultura e del sapere viene portato a contatto e assimilato alle coscienze individuali dei discenti, per opera [...] mnemonica e del meccanismo dell'abitudine. Questo tipo di didattica, ch'ebbe la sua più netta espressione nelle scuole cinesi, dominò nelle scuole dell'antichità e del Medioevo, continuò in quelle dell'età moderma né può dirsi oggi interamente ...
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Isola delle Indie Olandesi, posta tra le isole di Borneo e di Banka e separata da esse rispettivamente dagli stretti di Karimata e di Gaspar. Ha una superficie di 4594 kmq. e misura 88 km. nella sua massima [...] a Billiton nell'estrazione circa 17 mila persone, in gran parte Cinesi.
Gli abitanti dell'isola, che erano 40.400 nel 1893, provenienti da Sumatra i primi, pescatori i secondi); i Cinesi costituiscono circa un quarto della popolazione, i Malesi sono ...
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PNOM-PENH (o Phnom-Penh; A. T., 95-96)
Riccardo Riccardi
Città dell'Indocina Francese, capitale della Cambogia, situata sulla riva destra del basso Mekong (a 280 km. dalle foci), là dove questo fiume [...] i suoi più ragguardevoli edifici sono da ricordare il palazzo reale e la Pagoda d'argento. La popolazione, composta di Cambogiani, Cinesi, Annamiti, Siamesi, Indiani e Francesi, era di 50.000 ab. nel 1900, saliti a 96.000 nel 1931. Pnom-Penh possiede ...
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Gruppo di isole delle Indie Olandesi (governo delle Molucche), situato a circa 120 km. dalla Nuova Guinea. Abbraccia nel complesso un'area di 8614 kmq., e comprende alcune isole principali e numerose (80) [...] religione maomettana, introdottavi dai Malesi. La popolazione aumenta al tempo del monsone occidentale, quando nelle isole Aru si recano Cinesi e Bughi per l'acquisto del trepang, della madreperla, dei nidi di rondine, degli uccelli del paradiso. Il ...
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SIEROSZEWSKI, Wacław
Giovanni Maver
Romanziere polacco, nato nel 1858 (o 1860) a Wolka Kozlowska in Masovia. Esiliato in Siberia (1880), si dedicò al lavoro letterario (Na kresach lasów, 1896, trad. [...] l'umanità. Il suo talento narrativo e descrittivo non è uguale in tutti i suoi numerosi racconti polacchi, siberiani, cinesi, giapponesi, caucasici, ecc.; tuttavia, oltre a quelle già menzionate, meritano di essere rilevate le opere seguenti: Risztau ...
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VIVERRICOLA (diminutivo di Viverra; latino scient. Viverricula Hodgson, 1838; fr. petite civette; ted. Rasse; ingl. Indian civet)
Oscar De Beaux
Genere della sottofamiglia delle Viverre che comprende [...] Bali, Sumatra, Cina meridionale e Fomosa. Fu introdotta nell'isola di Socotra, a Madagascar e nelle isole Comore. I Cinesi e i Malesi apprezzano molto l'abbondante produzione odorosa delle ghiandole perineali della Viverricola e la tengono perciò in ...
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-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...