Industriale e mecenate (n. Cleveland, Ohio, 1863 - m. 1936); beneficò varie università e organizzazioni culturali, tra cui in particolare il Cleveland Museum (del quale si rese benemerito anche il cognato [...] sua raccolta privata (pittura europea dei secc. 15º-18º, scultura gotica francese e rinascimentale italiana, arazzi, porcellane cinesi, bronzi egizî). Alla morte (1944) della sorella Elisabetta, moglie di F. F. Prentiss, passava al Cleveland Museum ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] tuttavia un nuovo periodo s'inizia, nel quale prendono il primo luogo, come viaggiatori e illustratori dell'India, gli Arabi e i Cinesi. Ancora nel sec. II e nel III si ha notizia di mercanti arabi, che commerciavano fra il Mediterraneo, il Mar Rosso ...
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STAGNO (fr. étain; sp. estaño; ted. Zinn; ingl. tin)
Livio CAMBI
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Livio CAMBI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico, il cui simbolo è Sn; peso atomico 118,70; numero [...] sec. XVI c'informa che l'uso dello stagno risale a tempi antichissimi: esso proveniva dall'India e con esso i Cinesi foggiavano i più svariati oggetti e sembra conoscessero la stagnatura.
Il nome κασσίτερος, che ricorre in Grecia ai tempi di Omero ...
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Capitale della provincia cinese del Kwang-tung, donde il nome, Cantão, dato per confusione dai Portoghesi alla città e accolto in Europa. Il nome cinese è Kwangchow, che data dal periodo degli Han. Sono [...] . C., gl'inviati dell'imperatore Marco Aurelio. Vi giunsero poi numerosi nei primi secoli d. C. i pellegrini buddhisti. Il geografo cinese Chia T'an (morto nell'850 d. C.) pubblicò un manuale d'istruzioni per i naviganti di Canton. Tante erano allora ...
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GUIANA
Domenico Ruocco
Angelo Trento
(XVIII, p. 237; App. II, I, p. 1172; III, I, p. 800; IV, II, p. 123)
Stato indipendente dal 1966 e repubblica cooperativistica dal 1970, la G. si è data nel 1980 [...] immigrati dall'India, quando era colonia britannica, per poco meno di un terzo negri e poi mulatti, amerindi, meticci, cinesi e altri. La capitale è Georgetown (200.000 ab.).
Il programma del governo tende al recupero nazionale dello sfruttamento ...
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NORTHERN TERRITORY (Territorio del nord)
Ferdinando Milone
TERRITORY Quella parte del continente australiano che è compresa tra i 129° e i 139° di long. E. e dal 26° di lat. australe si stende verso [...] Su quest'immensa superficie si crede vivano appena una ventina di migliaia di indigeni e poche migliaia di Europei e di Cinesi: 4458, nel 1931. Circa cinquanta anni fa, la popolazione non indigena era assai più numerosa di adesso ed era costituita in ...
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VIET-NAM (Viêt-Nam; cinese Yüeh-nan)
Mario TOSCANO
Antico nome dell'Annam (III, p. 387), adottato oggi dagli autonomisti annamiti.
Il nome risale al 1803, quando il re Nguyên Phuoc-anh o Gia-long (1804-22), [...] a Hué) al territorio di Viêt-thu'o'ng (cinese: Yüeh-shang), corrispondente pressappoco all'Annam meridionale attuale e po.
L'attuale repubblica del Viet-Nam comprende le provincie indo-cinesi (Ky) dell'Annam e del Tonchino - già protettorati francesi ...
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Raja di Sarawak, nell'isola di Borneo, nato a Coombe Grove presso Bath il 29 aprile 1803, morto a Burrator (Devonshire) l'11 giugno 1868. Fu dapprima ai servizî della Compagnia delle Indie, quindi viaggiò [...] quindi a organizzare lo stato, a civilizzare gl'indigeni e a reprimere la pirateria (1843-49). Nel 1857 gl'immigrati cinesi si sollevarono e s'impadronirono della capitale Kuching, ma ben presto il raja li batté ed esterminò. Nel 1863 sir James ...
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Letterato olandese nato nel 1869. Partì giovane per l'Oriente e visse quasi sempre nelle Indie, nella Cina, nel Giappone e nella Corea. Oltre ad essere un prosatore molto fine con uno stile personale, [...] (1898), Het Vlindertje (1900), Het Zusje (1900), Leliënstad (1904), De Stille Stad (1904), ecc. I suoi migliori libri trattano sempre soggetti cinesi; Wijsheid en Schoonheid uit China (Saggezza e bellezza in Cina, 1896) è infatti il suo capolavoro. ...
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Vedi HADDA dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HAḌḌA
G. Ambrosetti
A Attualmente villaggio dell'Afghanistan, 8 km a S di Gelal-abad.
Si trova sull'antica carovaniera fra la Battriana e l'India, nella bassa [...] in queste regioni e della sua conoscenza fino ad epoca così tarda.
La cronologia finale di H. ci è data dalle stesse fonti cinesi: nel 400 d. C., che costituisce dunque il terminus ante di gran parte almeno dei pezzi, Fa-hsien vede il centro in una ...
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-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...