FORKE, Alfred
Sinologo, nato a Schöningen il 12 gennaio 1867; dal 1890 al 1903 interprete e poi console in Cina; dal 1903 al 1923 professore di cinese nell'università di Berlino, dal 1923 professore [...] ad Amburgo, e direttore del Seminario per la lingua e la cultura cinese.
Notevoli le sue versioni delle opere complete dei filosofi cinesi: The Chinese Sophists, Sciangai 1901; Lung-Hêng, di Wang Ch'ung, Berlino 1911; Mê Ti, Berlino 1922; Geschichte ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA (v. vol. II, p. 215)
M. Spagnoli; L. Caterina
Le più antiche immagini del B., databili, sia pure in modo relativo, risalgono al regno del kuṣāṇa Kaniṣka (v.). [...] fine del V sec. e la Binyang del 505, in cui una scultura dai tratti lineari e calligrafici, che ricorda la pittura cinese su rotolo, è favorita anche dal calcare locale, adatto per la resa dei più minuti dettagli. I corpi e i volti si assottigliano ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] una delle quali, Lelang, fu mantenuta dalla dinastia Han sino a circa il 200 dell'era volgare, ben dopo che i cinesi avevano abbandonato la penisola (38 d.C.), lasciandole i benefici della loro civiltà, ancora oggi alla base di quella coreana. Nello ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] nel 1944 e identificato come uno dei porti della cultura di Funan (o regno di Funan), di cui si aveva menzione nei testi cinesi. Il sito si trova all'interno di una cinta, composta da cinque terrapieni e quattro fossati, su un'area di ca. 450 ha ...
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radaniti
Appellativo indicante la comunità mercantile ebraica che, fra il 5° e il 10° sec., dominò il commercio, soprattutto di schiavi, spezie e pellicce, fra l’Europa occidentale e l’Asia, fino alla [...] . Restano ipotetiche l’origine del nome e l’identità dei r., descritti da Ibn Khurdadhbih; essi scomparvero con la distruzione delle vie commerciali cinesi, alla caduta della dinastia Tang, e con l’avvento delle repubbliche marinare nel Mediterraneo. ...
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JULIEN, Stanislas
Giovanni Vacca
Sinologo francese, nato a Orléans il 13 aprile 1797, morto a Parigi il 14 febbraio 1873. Allievo di Abel Remusat, gli succedette nella cattedra di cinese al Collège [...] versione di Mencio (Parigi 1824), che egli eseguì con l'aiuto della versione mancese, lo fece penetrare nello spirito della lingua cinese. Le sue traduzioni sono state un modello di precisione e di rigore. Egli dimostrò che, anche senza l'aiuto di ...
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PEKALONGAN (A. T., 95-96)
Adriano H. Luijdjens
Importante città e centro commerciale di Giava, sul fiume Kali Pekalongan, a 3 km. dal mare. Centro di una regione assai densamente popolata, ha un movimento [...] nei cinque passars (mercati indigeni). Gli abitanti nel 1930 erano 54.067, di cui 894 Europei e 15.800 Cinesi. Articolo commerciale di grande importanza sono le vesti di batik, i cosiddetti "kain Pekalongan". Pekalongan è stazione della ferrovia ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] è associata la prima menzione di un procedimento alchemico conservata nella letteratura cinese. Secondo le Memorie di uno storico (Shiji, 90 a.C 'alchimia al taoismo e a distinguerla da altre scienze cinesi. A differenza di queste ultime, ma alla pari ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] di alcune opere, è possibile capire in che modo gli antichi Cinesi osservassero e considerassero la flora e la fauna; i testi più direzioni.
Questa tendenza si ritrova in altri testi dell'Antichità cinese, come i Riti dei Zhou (Zhouli, III sec. al ...
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RUGGERI (Ruggieri), Pompilio (in religione Michele; nome cinese Luo Mingjian)
Michela Catto
RUGGERI (Ruggieri), Pompilio (in religione Michele; nome cinese Luo Mingjian). – Nacque a Spinazzola (Bari) [...] la fine del 1583 e il 1584. A questo periodo sono ricondotti i primi lavori intorno alla stesura di un dizionario portoghese-cinese considerato il frutto della collaborazione tra Ricci e Ruggeri e che quest’ultimo si portò in Europa nel 1588. Tornò a ...
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-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...