Capo musulmano del Turchestan cinese (n. 1820 - m. 1877). Messosi a capo di una rivolta contro i Turchi e i Cinesi, riuscì nel 1847 a proclamarsi khān di Kashgar. Alla sua morte il Turchestan non si mantenne [...] indipendente, e ritornò sotto il dominio cinese. ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] e Geografia di Tolomeo) ma secondo il Mahabhārata già nel V e nel IV sec. a. C. veniva importata in India la seta cinese attraverso la regione di Khotan. Per secoli la S., nel cuore dell'Asia Centrale, assolse una parte di primo piano nel quadro ...
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Quattro maggio, moti del
Movimento di protesta, iniziato a Pechino il 4 maggio 1919 e proseguito in altre città cinesi fino all’estate successiva. Ne furono soggetto principalmente gli studenti dell’università [...] le limitazioni alla sovranità della giovane Repubblica imposte dall’imperialismo straniero. Nella storiografia ufficiale della Repubblica popolare cinese i moti del Q.m. vengono considerati il punto di partenza della storia contemporanea del Paese ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] sinora apparso di pittura su seta databile a circa il 400 a. C.
Prima della dinastia Han, dopo più di due millenni, l'arte cinese si trova alla fine d'un ciclo dominato dal culto per gli animali. Ma a partire dal V sec. a. C., profondi sconvolgimenti ...
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kidariti
Popolazione centroasiatica di origini oscure. Lo stesso nome Kidara, proprio di uno o più sovrani (Chi-to-lo nelle fonti cinesi), non trova una definitiva spiegazione etimologica. Tra il 4° [...] conflitto li oppose ai persiani da Varahran V Gor fino a Peroz, che nel 468 sconfisse il re Kounchas. Dei k. parlano anche fonti bizantine (Prisco di Panio) e cinesi, mentre è nota una ricca monetazione, tra cui dieci aurei scifati da Tepe Marangan. ...
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TIFONE
Giorgio Roncali
. Nome derivato da quello (t'ai-fung probabilmente "vento di Formosa", T'ai-wan) che viene dato dai Cinesi ai cicloni tropicali (v. ciclone). Esso viene talvolta usato per indicare [...] i cicloni tropicali, qualunque sia la regione della loro formazione. Data la particolare intensità dei tifoni cinesi e i forti danni che producono, la parola tifone è particolarmente associata ai cicloni tropicali di notevole intensità.
La causa dei ...
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Erudito cinese (n. Xianxian, Chihli, 1724 - m. 1805). Dal 1773 si occupò, come direttore, della edizione della grande raccolta di classici cinesi intitolata Si ku chuanshu. ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] problemi e vari metodi di risoluzione. Alla fine dell'ultimo capitolo si trova, per la prima volta in un'opera matematica cinese, una bibliografia che raccoglie 51 titoli di antichi testi scritti tra il 1084, in epoca Song, e il 1588, sedicesimo anno ...
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Wang Ming
(pseudonimo di Chen Shaoyu) Politico cinese (n. 1907-m. 1974). Fu leader del gruppo dei «ventotto bolscevichi», studenti cinesi che avevano studiato a Mosca e ritornarono in Cina nel 1930. [...] Dal 1932 al 1937 fu rappresentante del Partito comunista cinese (PCC) presso il Comintern a Mosca. Fu uno dei principali sostenitori del Fronte unito con il Guomindang; dopo il 1945 la sua influenza nel PCC scomparve del tutto. ...
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Wanli
Nome di regno assunto da Shenzong (Pechino 1563-ivi 1620), noto anche come Zhu Yijun, uno degli ultimi imperatori cinesi (1573-1620) della dinastia Ming. Durante il suo regno furono sconfitti (1598) [...] i giapponesi, che nel 1592 avevano invaso la Corea. Importante fu l’avvio di nuove relazioni con l’Occidente, nell’ambito delle quali va segnalato l’arrivo a Pechino (gennaio 1601) del gesuita M. Ricci ...
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-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...