CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] il ruolo di don Fazio ne Le Mbroglie de le Bajasse del Paisiello, Giuseppe sostenne quello di Tuberone ne L'Idolo cinese dello stesso autore, rappresentato dapprima al teatro Nuovo, e poi, nel 1768, al teatro Reale di Caserta, dove fino a quella ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] si esibì a Lucca, a Padova e a Milano, interpretando fra l'altro Demofoonte e Ipermestra di Galuppi e L'eroe cinese di G. Piazza. Nel 1759 fu nuovamente nel capoluogo lombardo dove si produsse nel Demofoonte di A. Ferradini, sempre su libretto ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] in Siria), approfittarono ben presto delle occasioni offerte dal commercio: nel 1257 Ottobono importava dall’Oriente seta cinese, mentre suoi familiari gestivano un fondaco in Armenia, zona poi divenuta uno dei punti focali delle loro attività ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] Maria Amalia, figlia di Federico Augusto, elettore di Sassonia e re di Polonia. Ma in seguito si riferì anche a stampe "alla cinese" (con figure, marine, paesi e fiori), ed a riproduzioni a stampa dei dipinti di Watteau e di Boucher, che tradusse per ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] di L. Cherubini); Gli amanti protetti da Rafisa fata benefica (Napoli, teatro S. Carlo, 13 ag. 1782, in scena con L'eroe cinese di D. Cimarosa); Il fido amante (Napoli, teatro S. Carlo, 30 maggio 1783, in scena con il Medonte di G. Sarti); Castore ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] , in quattro, forse cinque, drammi metastasiani musicati da D. Perez (Siroe, incerto; Didone abbandonata; L'Olimpiade; L'eroe cinese e Adriano in Siria), trattenendosi nella capitale lusitana almeno sino a tutto il carnevale 1754. Rientrato in Italia ...
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CANOBBIO, Carlo
MM. Cappelli
Nacque probabilmente a Venezia nel 1741. Nulla si sa dei suoi studi e nulla di certo dei primi anni della sua carriera. Un Carlo Canobbio appare associato, già nel 1773, [...] suoi primi lavori per la corte imperiale sono da ricordare le musiche per due divertimenti coreografici inseriti nelle opere L'idolo cinese (1779) e Alcide al bivio (1780) di G. Paisiello, che il C. aveva probabilmente già conosciuto in Italia e che ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] delle relazione commerciali e a una maggiore tutela degli italiani in Cina, che furono la base di una successiva trattativa italo-cinese.
Nel 1907 il G. venne nominato ambasciatore d'Italia a Tokio, dove rimase fino al maggio 1908, quando il suo nome ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] di considerarsi, per la sua condizione di tecnico, estraneo alle contese tra i gesuiti e i loro avversari, tra la corte cinese e gli inviati romani. Dovette però ben presto accorgersi - dopo una breve assenza da Pechino per un viaggio in Tartaria ...
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FORNASINI, Nicola
Cristina Ciccaglioni Badii
Nato a Bari il 17 ag. 1803 da Angelo e Maddalena Columbo, entrambi bresciani, iniziò presto sotto la guida del padre professore di tromba lo studio di questo [...] ) per la stagione 1842-43, insieme con altri; Margherita Pusterla (coreogr. del Taglioni, ibid., 4 ott. 1846) e L'eroe cinese ossia Fedeltà e Clemenza in cinque atti (coreogr. di S. Taglioni, ibid., 19 novembre dello stesso anno); Spagnoli in Africa ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....