FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] in una sala interamente decorata a grottesche (Griseri, 1988, fig. 32). Al F. è attribuita anche una porta del gabinetto cinese, eseguita in collaborazione con Pietro Massa (ibid., fig. 33; Midana, 1925, tav. 33 l'assegnava al Minei). Non si ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] di Mascagni; Manon (Hôtelier) e Werther di J.-é-Fr. Massenet; Lo frate 'nnamorato di G.B. Pergolesi; L'idolo cinese di G. Paisiello; Gianni Schicchi, Madama Butterfly (il principe Yamadori e Sharpless), Manon Lescaut (L'oste e Geronte de Ravoir ...
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BERTALDI, Maria (detta Marina Balducci)
Ada Zapperi
Nacque a Genova nel 1758. Si ignora da quale maestro avesse appreso l'arte del canto, ma, secondo notizie riportate dal Croce, godeva di una fama lusinghiera: [...] Ulisse e Penelope. Nel 1782, tornata a Napoli, cantò al S. Carlo nelle opere Calipso (30 maggio) di G. Insanguine, L'eroe cinese di D.Cimarosa (13 agosto) e La Zulima di F. Bianchi. Il 20 genn. 1783, ancora a Napoli e sullo stesso teatro, interpretò ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] del PCI degli anni Cinquanta. Nel giugno del 1953, i governi della Corea del Nord e della Repubblica popolare cinese – anche sulla scorta di alcune confessioni rese da piloti americani prigionieri – accusarono gli Stati Uniti di aver impiegato ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] fu imprigionato dalle locali autorità e rimandato al porto di partenza, finché dopo varie peripezie poté finalmente reimbarcarsi su una nave cinese, che nel 1658 lo portò in Cocincina e lì nel 1659 fu raggiunto da Baudet. Insieme con un terzo gesuita ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] di riferire al fratello, un ecclesiastico, prima di partire aveva l'obiettivo di visitare la Terrasanta e il grande Impero cinese. Preso congedo dai suoi più stretti amici e collaboratori, giunse, dopo aver toccato Malta e Alessandria, al Cairo, dove ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] del 1788 per l'Artaserse del Bertoni (Mandane), accanto a G. Pacchierotti (Arbace), con cui apparve anche nell'Orfano cinese di F. Bianchi (Idamia). Nella primavera dello stesso anno fu al teatro della Cittadella di Piacenza ove sostenne il ruolo ...
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BAGLIONI, Costanza
Raoul Meloncelli
Nata probabilmente a Bologna nella prima metà del sec. XVIII, appartiene alla famosa famiglia bolognese (di origine romana) i cui componenti, dal capostipite Francesco [...] del Paisiello (10 settembre) e La buona figliola del Piccinni (7 dicembre), invece, furono, insieme con L'idolo cinese di Paisieilo e Piccinni (10 giugno 1779), molto applaudite. La compagnia rappresentò ancora altre opere con esito discreto: La ...
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BILLI, Vincenzo
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Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] I. Montemezzi, op. 256 (ibid. 1912), e notissime canzoni-valzer, quali Non ritornate rondini,Madrigale,Serenata interrotta,Pattuglia cinese.
Negli ultimi anni della sua attività il B. s'interessò alla poesia e al canto popolare, pubblicando a Firenze ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] in coincidenza con il conflitto cino-giapponese (sull'esperienza cinese, Commenti e discorsi, cit., pp. 219-64). ugualmente messe a frutto. Sia dalla Repubblica nazionale cinese che gli richiedeva periodici rapporti sulla situazione politica europea ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....