Filosofo indiano (vissuto in epoca incerta fra il 1º e il 5º sec. d. C.), autore dell'opera più antica sulla filosofia Sāṃkhya: la Sāṃkhyakārikā ("Composizione del Sāṃkhya") in sole settantadue strofe. [...] Già nel sec. 6º essa fu tradotta in cinese. ...
Leggi Tutto
Dorgon
Principe mancese (n. 1612-m. 1650). Della dinastia dei Qing (1644-1912) in Cina e figlio di Nurhaci. Prese parte a importanti campagne militari: comandò l’armata occupando Pechino nel 1644 e poi [...] completò la conquista dell’impero cinese, sconfiggendo i mongoli e i coreani. Alla scomparsa dell’imperatore Huang Taiji (1592-1643) divenne reggente e governò il Paese fino alla morte. ...
Leggi Tutto
Missionario (Douai 1577 - Nanchino 1628), gesuita (1594). Inviato in Cina (1606), nel 1612 dovette tornare in Europa per raccogliere sussidî per le missioni e soprattutto per risolvere a Roma i problemi [...] evangelizzazione di quel paese, ottenendo da Paolo V (1615) privilegi e autonomie per la cristianità cinese (tra cui la possibilità di celebrare la liturgia in cinese, che però non fu utilizzata). Tornò poi in Cina, dove morì. La sua opera principale ...
Leggi Tutto
LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] ratificato solo il 10 marzo 1949 da Pio XII. La risoluzione del S. Uffizio permise la redazione di un messale in cinese nel quale, tuttavia, si sarebbero mantenute in latino le formule del canone sino al Postcommunio, con eccezione del Pater noster ...
Leggi Tutto
Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] C. svolse in seguito la sua attività di artista di corte. Abbandonata di necessità la maniera europea di dipingere, imparò dai maestri cinesi a dipingere ad acquerello e inchiostro di China su carta e seta. Ma di tutto il lavoro da lui svolto sotto l ...
Leggi Tutto
CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] f. 4ª, riga 8) che il C., per essere vissuto a lungo in Cina, aveva una conoscenza discreta delle leggi e dei costumi cinesi. In effetti si può dire che se la missione Lagrené fu coronata da successo ciò si dovette soprattutto al C., che aveva saputo ...
Leggi Tutto
Yamamoto, Gonnohyoe
Statista giapponese (n. Kagoshima 1852-m. 1933). Fu tra i creatori della Marina imperiale e ne fu ministro dal 1899 al 1906. Fu primo ministro dal 1912 al 1914, segnalandosi per le [...] riforme liberali e il riconoscimento diplomatico della Repubblica cinese, e nel 1923-24, all’epoca del grande terremoto del Kanto, avviò le relazioni diplomatiche con l’URSS. ...
Leggi Tutto
Poeta indiano vissuto nel 2º sec. d. C. Di famiglia brahmanica, si convertì al buddismo. È il rappresentante più antico del dramma classico indiano e autore, fra l'altro, di un poema di alta ispirazione [...] artistica, il Buddhacarita ("La vita del Buddha"), tradotto in cinese e in tibetano, pervenutoci monco nell'originale sanscrito. ...
Leggi Tutto
Esploratore polacco (Kaũnas, Lituania, 1855 - Varsavia 1926). Compì alcune lunghe spedizioni in Asia attraversando in un primo viaggio (1888) il Pamir, il Baltistān fin presso il Karakorum e il Kashghar [...] ed esplorando poi nel secondo (1889) la regione del Tibet. Visitò anche il Turchestan cinese (relaz. 1924-25). ...
Leggi Tutto
Kwan, Stanley (propr. Kwan Kum-pang, pinyin Guan Jinpeng)
Giona Antonio Nazzaro
Regista cinematografico, sceneggiatore e produttore, nato a Hong Kong il 9 ottobre 1957. Dotato di una sensibilità melodrammatica [...] Hong Kong odierna), K. non solo si è impegnato in un lavoro di decostruzione del classico racconto di fantasmi cinese, ma ha messo in scena un'innovativa riflessione sull'identità della Cina attraverso il destino esemplare di una donna sconfitta ...
Leggi Tutto
Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....