Sinologo italiano (Torre Annunziata 1872 - Napoli 1918), interprete presso la legazione d'Italia in Cina (dal 1894), poi prof. di cinese presso l'Istituto Orientale di Napoli (dal 1913); autore, tra l'altro, [...] di Chinese folklore, Pekinese rhymes (1896), Chinese merry tales (1901) e Grammaire et vocabulaire de la langue mongole: dialecte des Khalkhas (1897, in collab. con il conte de Sercey) ...
Leggi Tutto
Etnologo e orientalista lettone (Rauna 1869 - Riga 1938), prof. nell'univ. di Riga. La sua opera principale è una grammatica del cinese mandarino (1920). Si deve a lui anche una grande raccolta di racconti [...] popolari lettoni (10 voll., 1925-35) ...
Leggi Tutto
Matematico (Da Xing, od. Pechino, 1192 - Hebei 1279). Sviluppò, tra l'altro, un processo algebrico detto metodo degli elementi celesti (in cinese tian yuan shu) per risolvere questioni anche geometriche [...] mediante equazioni algebriche fino al sesto grado, senza però indicarne la soluzione. Anche se non si deve a lui con certezza la scoperta di tale metodo, L. è stato considerato uno dei più grandi algebristi cinesi del suo tempo. ...
Leggi Tutto
Sinologo e missionario protestante inglese (Morpeth, North umberland, 1782 - Canton 1834). Giunto a Canton (1807), vi rimase quasi ininterrottamente per 27 anni. Tradusse in cinese la Bibbia (1823) e pubblicò [...] un grande dizionario cinese-inglese (1817-23). ...
Leggi Tutto
Re indiano (606-647), e anche poeta drammatico. Di lui ci danno ampie notizie Bāṇa nel suo Harṣacarita e il pellegrino cinese Hsüantsang, che visse alcuni anni alla sua corte. Dopo aver compiuto grandi [...] imprese militari che estesero il suo dominio quasi a tutta l'India settentrionale, H. favorì lo sviluppo culturale, dimostrando nell'ultimo periodo della sua vita una profonda simpatia per il buddismo. ...
Leggi Tutto
Poeta e orientalista statunitense (Salem, Massachusetts, 1853 - Londra 1908). Nel suoThe Chinese written char acter as a medium for poetry (1918), nella lettura proposta dell'ideogramma cinese, inteso [...] edito da Pound in rivista (1918) e ristampato in vol. nel 1936 (trad. it. 1960), in cui si propone la lingua scritta cinese come ideale per la poesia, è un documento significativo di una tentata sintesi tra la cultura occidentale e quella orientale e ...
Leggi Tutto
Nome di regno assunto da Shizu (Shenyang 1638 - Pechino 1661), noto anche come Fulin, terzo imperatore della dinastia mancese che prese il nome cinese di Qing: primo a regnare sulla Cina. Succeduto al [...] padre Abahai (1592-1643), sotto la reggenza di Dorgon (v.), e insediato come imperatore sul trono cinese dopo l'occupazione di Pechino (1644), assunse direttamente il potere alla morte di Dorgon (1650). Di salute malferma e scarsa capacità di comando ...
Leggi Tutto
Archeologo ed etnologo tedesco (Berlino 1860 - ivi 1930), direttore del Museo etnologico di Berlino. Diresse magistralmente le campagne di scavo tedesche nel Turkestan cinese (1904-14) che condussero alla [...] scoperta della civiltà greco-buddistica e di quella manichea dell'Asia centrale. Opere principali: Die buddhistische Spätantike in Mittelasien (1922-28); Auf Hellas Spuren in Ostturkestan (1926) ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1247) di Genghiz khān; nella divisione dei dominî paterni a C. toccò la Transoxiana e parte degli attuali Afghānistān e Turkestan cinese. Diede origine a una dinastia, durata circa un secolo [...] con capitale a Buchara. Si chiamò ciagataica (o turca orientale) la lingua e letteratura turca fiorita in quei territori nei secc. 14º-18º ...
Leggi Tutto
(propr. Zhong Acheng)
Scrittore cinese, nato a Pechino il 5 aprile 1949. Figlio del critico cinematografico Zhong Dianfei, A. ha condiviso, nel corso della Rivoluzione culturale, la sorte di migliaia di [...] le correnti principali del pensiero etico-filosofico tradizionale, come il taoismo, alla ricerca di quanto ne sia sopravvissuto nella mentalità cinese. L'originalità del linguaggio narrativo di A. risiede nella capacità di conservare l'eleganza del ...
Leggi Tutto
Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....