CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] classico e mitologico (i templi di Flora e di Diana lambiti dalle acque di un laghetto), da quello orientale (la pagoda cinese e l'obelisco egiziano) e infine da quello della scena letteraria, che è ispirata al romanticismo delle opere liriche. Il ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] in Occidente nel VI secolo, nel luogo d'origine della seta, le campagne della Cina, evocate in forme tipiche del "inito cinese" caro alla seconda metà del secolo. Ai temi toccati nella dissertazione sul bisso il F. tornò in altri suoi lavori, in ...
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ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] De Filippi che compì esplorazioni geografiche e ricerche astronomico-geodetiche nelle regioni del Karakorum, Himalaya e Turkestan cinese e russo. La spedizione dovette anticipare il rientro, previsto per il novembre 1914, a causa dello scoppio ...
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PECCI, Enrico
Michele Lungonelli
PECCI, Enrico. – Nacque a Prato il 16 gennaio 1910 da Luigi e da Ida Lombardi.
La famiglia possedeva un forno per la panificazione nel centro cittadino ed era impegnata, [...] dell’India britannica, dell’Africa (Algeria, Marocco, Kenya e Uganda), del Medio Oriente (Siria) e della Manciuria cinese – che godeva anche del vantaggio di potersi presentare come tipico prodotto autarchico. «Questa gente» – ricordò lo stesso ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] già attiva nel palazzo arciducale. Certi sono gli interventi del L. nel salone d'onore, nel salone da ballo, nel salottino cinese e nella stanza da letto dell'arciduchessa Maria Beatrice d'Este. È stato ascritto all'artista anche il progetto della ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] un quadro di analisi della complessità e della varietà di usanze e culture, che s'impongono talvolta, come nel caso cinese, per la loro solidità. Un linguaggio elegante contraddistingue un periodare che, pur non privo di enfasi e di toni apologetici ...
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GHERZI, Ernesto
Giulio Maltese
Nacque a San Remo l'8 ag. 1886 da Andrea. Studiò al Collegio apostolico del Principato di Monaco e il 17 ott. 1903 entrò nella Compagnia di Gesù, iniziando il noviziato [...] , idrografia, sismologia, elettricità atmosferica, fu consigliere meteorologico dell'Aviazione commerciale e civile del governo cinese e membro dell'Associazione canadese di meteorologia e della società meteorologica americana. Dotato di grande ...
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GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] di P. Anfossi (13 agosto); grandi applausi ottennero invece La buona figliuolamaritata di Piccinni (11 sett. 1778) e L'idolo cinese di Paisiello (10 giugno 1779); Il matrimonio per inganno, sempre di Anfossi, fu l'ultima opera rappresentata (3 sett ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] pp. 93-96. In essa il C. indicava alcuni errori commessi dai gesuiti in Cina, a cominciare da M. Ricci, nella traduzione in cinese di alcuni termini religiosi, come, ad esempio, quello di Dio, reso col termine T'ien-chu (Signore del Cielo), comune ad ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] . Questi, inviato nel 1702 in Cina come legato pontificio per imporre alle missioni i decreti relativi alla controversa questione dei riti cinesi, vi morì nel 1710, avendo fallito nel suo intento. In Italia il F. si assunse l'incarico non solo di ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....