cino-canadese
agg. Di origine cinese, che vive o è naturalizzato in Canada.
• A dieci anni dalla vittoria del Lipizer, il 6 novembre tornerà a Gorizia la violinista cino-canadese Yi-Jia Susanne Hou, [...] che assieme alla sorella pianista Elaine proporrà tra le altre cose il brano «Poesia», dedicato a Elena Lipizer da Roman Vlad. (Francesca Santoro, Messaggero Veneto, 9 ottobre 2009, p. 4, Gorizia) • L’ultimo ...
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kitai
(o kathai o khitan; cinese qidan) Popolazione tungusa originaria della Mongolia orientale stanziatasi nella Manciuria sudoccidentale tra la fine del 4° e l’inizio del 5° sec. d.C. Parlavano un [...] delle steppe. Dal 5° sec. all’inizio del 10° ebbero sede in Manciuria e furono sottomessi ai confinanti (turchi a N, cinesi a S, Corea a E). Costituirono poi un potente Stato, comprendente la Mongolia orientale, gran parte della Manciuria e la Cina ...
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MANCHENG
F. Salviati
Complesso tombale cinese risalente alla dinastia degli Han Occidentali (206 a.C. - 9 d.C.), situato nella parte nord-occidentale della provincia dello Hubei, nel territorio dove [...] - precedentemente e durante il periodo degli Stati Combattenti (475-221 a.C.) - si era sviluppato lo stato di Zhongshan. Nel 1968 vi sono state scoperte due grandi e intatte tombe Han, datate sulla base ...
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KUO MO-JO
Lionello Lanciotti
. Scrittore cinese (nato il 16 novembre 1892 a Lo-shan, prov. del Szechwan; morto a Pechino il 13 giugno 1978), il cui vero nome è Kuo K'ai-chen. È poeta, romanziere, autore [...] il 1927 fu costretto a rifugiarsi in Giappone, dove iniziò lo studio della paleografia e della più antica storia cinese, ma nel 1937 tornava in patria a seguito dell'aggressione giapponese alla Cina per assumere posti governativi e dedicarsi alla ...
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Nella cultura tradizionale e nella filosofia cinese, binomio di termini indissolubili che rispondono rispettivamente alla nozione di due principi opposti e complementari dalla cui combinazione e interazione [...] più remota; nel corso dei tempi il binomio ha poi ricevuto una sempre più vasta articolazione.
Nella sistemazione del pensiero cinese in 6 scuole quale è contenuta negli Shiji («Memorie storiche», 2° sec. a.C.) di Sima Dan e Sima Qian, lo y. appare ...
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RUGGERI (Ruggieri), Pompilio (in religione Michele; nome cinese Luo Mingjian)
Michela Catto
RUGGERI (Ruggieri), Pompilio (in religione Michele; nome cinese Luo Mingjian). – Nacque a Spinazzola (Bari) [...] la fine del 1583 e il 1584. A questo periodo sono ricondotti i primi lavori intorno alla stesura di un dizionario portoghese-cinese considerato il frutto della collaborazione tra Ricci e Ruggeri e che quest’ultimo si portò in Europa nel 1588. Tornò a ...
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Xia Peisu (Pei-su Hsia). - Informatica cinese (Chongqing 1923 - Pechino 2014). Considerata la fondatrice delle scienze informatiche cinesi, dopo la laurea in Ingegneria elettrica conseguita nel 1945 all’Università [...] , al rientro in Cina con il marito, il fisico Yang Liming, ha cofondato nel 1953 il primo team di ricerca informatica cinese dell’Accademia delle scienze. In un Paese duramente provato dal conflitto sino-giapponese, e a cui l'Unione Sovietica aveva ...
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Mistico indiano, giunto in Cina verso il 520 d. C. e morto ivi verso il 529 d. C. Secondo la leggenda, era il terzo figlio di un re dell'India meridionale. Per quarant'anni servì assiduamente il patriarca [...] con San Tommaso. I ritratti di B. e gli episodî della sua vita sono uno dei motivi più trattati da artisti cinesi e giapponesi; il tipo caratteristico qui raffigurato riproduce forse qualche ritratto, eseguito dopo la morte di B. a scopo di culto ...
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HAN-FEI TSE
Giovanni Vacca
. Filosofo cinese, morto nel 233 a. C. (il cognome è Han, il nome Fei; tse significa filosofo). - Figlio di un principe, scrittore chiaro e convincente, destò presto l'attenzione [...] cambiamento delle leggi secondo i tempi, sì che abbiano sempre piena efficacia, ecc. Il testo cinese ha varie edizioni.
Bibl.: G. Tucci, Storia della filosofia cinese antica, Bologna 1922, pp. 85-90; H. Maspéro, La Chine Antique, Parigi 1927, pp. 51 ...
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QYZIL
Alfred Salmony
. Località del Turkestan cinese nella provincia di Sinkiang, a settentrione del medio corso del fiume Tarim. Quivi giacciono le rovine dette dei "Mille Buddha", esplorate da A. [...] caratteristici per l'Asia Centrale si rivelano nella modellazione del viso, negli ornamenti e nel drappeggio; è invece cinese il taglio obliquo degli occhi sottili. La fusione artistica è particolarmente evidente nelle numerose pitture parietali. Vi ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....