DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] , 3 apr. 1940), e non svolse più attività teatrale continuativa, limitandosi a raccogliere le ultime citazioni nel campo cinematografico (sicché la poté apprezzare un più ampio strato di pubblico), avendo esordito nel 1935 con una parte di carattere ...
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GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] aveva già portato in teatro con successo; sul film la critica si divise, e non furono poi molte le successive esperienze cinematografiche.
Del 1950 è Che tempi! di G. Bianchi, pellicola costruita appositamente per l'attore e basata su uno dei suoi ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] lavorò nel teatro di prosa solo agli inizi della sua carriera (1948-51) per seguire poi la via del teatro leggero.
In campo cinematografico, dal 1948 al 1970, lavorò in oltre 50 film per lo più di facile consumo, con l’eccezione di: Parigi è sempre ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] . Arnoldo Foà racconta se stesso, Soveria Mannelli 2014, pp. 9-35; A. Ticozzi, La voce e il cinema: Arnoldo Foà attore cinematografico, Ravenna 2014. Per alcune fotografie di Foà in scena si rinvia anche a T. Le Pera, Il teatro nelle fotografie di ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] argento a Cannes, il David di Donatello e la Grolla d’oro). Fu l’inizio di una nuova fase della sua recitazione cinematografica: anche per ragioni d’età (Gassman in Gambetti, 1994, p. 22) i suoi personaggi divennero sempre più spesso malinconici e ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Italia Pirandello accolse la figlia Lietta rientrata dal Cile. Negli stabilimenti romani della Caesar, dove seguiva un nuovo adattamento cinematografico de Il fu Mattia Pascal, per la regia di Pierre Chenal (dopo quello del 1925 di Marcel L’Herbier ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...