Tandy, Jessica
Lulli Bertini
Attrice teatrale e cinematografica inglese, naturalizzata statunitense nel 1954, nata a Londra il 7 giugno 1909 e morta a Easton (Connecticut) l'11 settembre 1994. Grande [...] di Marlon Brando la portò a vincere un Tony Award; nonostante il grande successo la T. non fu scelta per la versione cinematografica del 1951 diretta da Elia Kazan, che le preferì Vivien Leigh. Per tutti gli anni Cinquanta la T. e Cronyn costituirono ...
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Romance, Viviane
Francesco Costa
Nome d'arte di Pauline Ortmans, attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Roubaix il 4 luglio 1912 e morta a Nizza il 25 settembre 1991. Prosperosa, sensuale, [...] : scoperta la vera età, fu squalificata, ma l'incidente servì a renderla popolare. Nel 1931 ebbe un interessante esordio cinematografico in La chienne di Jean Renoir, ma negli anni successivi stentò a trovare ruoli che esaltassero le sue notevoli ...
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Borelli, Lyda
Margherita Pelaja
Attrice cinematografica e teatrale, nata a La Spezia il 22 marzo 1884 e morta a Roma il 2 giugno 1959. Una delle prime dive del cinema muto, rappresentò sullo schermo [...] drappeggi, l'incedere languido, i gesti lenti e ben studiati, ritmati su un tempo per la prima volta squisitamente cinematografico, costruirono subito lo stereotipo della diva, eterea e raffinata, che sarà ripetuto quasi identico in tutti i film che ...
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Attore e regista italiano (Milano 1933 - Roma 2012). Dopo aver frequentato la scuola del Piccolo Teatro di Milano, si fece conoscere come mimo e interprete di spettacoli di cabaret, di commedie musicali [...] con la tragedia shakespeariana (Antonio e Cleopatra, 1974; Romeo e Giulietta, 1985; Troilo e Cressida, 1993; Macbeth, 1999). Meno significativa la sua attività di regista cinematografico (Fermate il mondo... voglio scendere, 1969; Woyzeck, 1972). ...
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Brecht, Bertolt (propr. Eugen Berthold Friedrich)
Scrittore, poeta e drammaturgo tedesco, nato ad Augusta il 10 febbraio 1898 e morto a Berlino Est il 14 agosto 1956. Il rapporto di B. con il cinema risulta [...] e le strutture dello spettacolo novecentesco, pure fu indubbio il suo interesse nei confronti delle modalità della produzione cinematografica, legate all'affermarsi di nuove tecniche che B., come Walter Benjamin, ritenne segnassero la fine di una ...
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Miranda, Isa
Monica Cardarilli
Nome d'arte di Ines Isabella Sampietro, attrice cinematografica e teatrale, nata a Milano il 5 luglio 1909 e morta a Roma l'8 luglio 1982. Celebre diva del cinema italiano [...] e il cinema, ma si dedicò anche alla poesia, pubblicando alcune raccolte, e alla pittura. Tra gli ultimi lavori cinematografici si segnala l'intensa e viva interpretazione dell'anziana cliente d'albergo in Il portiere di notte (1974) di Liliana ...
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CASARES, Maria
Catherine McGilvray
Casarès, Maria (propr. Casarès Quiroga, Maria)
Attrice cinematografica e teatrale spagnola, naturalizzata francese, nata a La Coruña (Spagna) il 21 novembre 1922 e [...] di J. Vilar, per il quale fu un'originale Lady Macbeth nel Macbeth presentato al Festival di Avignone. L'esordio cinematografico avvenne nel 1945 con Les enfants du Paradis (Amanti perduti) diretto da Marcel Carné e sceneggiato da Jacques Prévert; in ...
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Ricci, Nora (propr. Eleonora)
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Viareggio il 19 luglio 1924 e morta a Roma il 16 aprile 1976. Nota soprattutto per l'attività teatrale, esercitata con registi [...] Sessanta apparve frequentemente anche in televisione, interpretando commedie e sceneggiati di successo.
Aveva fatto il suo esordio cinematografico in Bellissima (1951) di Visconti, dove ricopre il ruolo di un'umile stiratrice di Cinecittà. Interpretò ...
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Scrittore statunitense (West Point, New York, 1925 - Los Angeles 2012). Autore ironico di una vasta serie di opere narrative che abbracciano vari temi, dall'ambiguità sessuale alla vita familiare, dalla [...] (1952), Messiah (1954), e alcuni libri gialli, scritti sotto lo pseudonimo di Edgar Box, fu attivo come sceneggiatore televisivo e cinematografico e come autore di testi per il teatro (Visit to a small planet, 1955; A sense of justice, 1955; The ...
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Drammaturgo inglese (n. Bexhill, Sussex, 1947). Fondatore della compagnia sperimentale Portable Theatre (1968) e del Joint stock theatre group (1975), è autore di testi scarni e politicamente impegnati, [...] dell'Iraq. È anche regista dei propri lavori (regista associato al National Theatre dal 1984), sceneggiatore televisivo e cinematografico (The hours, 2001; Murder in Samarkand, 2008), nonché autore di fortunati adattamenti (The rules of the games ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...