Sydow, Max von (propr. Carl Adolf)
Paolo Marocco
Attore teatrale e cinematografico svedese, nato a Lund il 10 aprile 1929. Uno degli attori feticcio di Ingmar Bergman negli anni Cinquanta e Sessanta, [...] , e dal 1955 nello Stadsteater di Malmö, allora diretto da Bergman, affiancando sempre, anche negli anni a venire, all'attività cinematografica quella teatrale.
S. recitò in alcuni film minori tra il 1953 e il 1957, ma il ruolo che lo rivelò al ...
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Savio, Francesco
Lorenzo Pavolini
Nome d'arte di Francesco Pavolini, critico cinematografico e regista teatrale nato a Roma il 15 dicembre 1925 e morto ivi il 26 ottobre 1976. È stato uno dei maggiori [...] da Bulzoni.
Nel 1973 l'allora neodirettore di "Il mondo", Renato Ghiotto, offrì a S. la rubrica di critica cinematografica. Accettando una collaborazione che durò fino al maggio del 1976, S. contravveniva a un suo principio secondo il quale non ...
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Gilbert, John
Callisto Cosulich
Nome d'arte di John Pringle, attore cinematografico e teatrale, sceneggiatore e regista statunitense, nato a Logan (Utah) il 10 luglio 1895 e morto a Los Angeles il 9 [...] gennaio 1936. La sua figura e la vicenda biografica sono emblematico simbolo del sistema cinematografico hollywoodiano degli anni Venti del Novecento; i produttori dapprima ne costruirono l'immagine di star del muto dal potente fascino virile, poi, ...
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Ekk, Nikolaj Vladimirovič
Callisto Cosulich
Attore, autore e regista teatrale e cinematografico lettone, nato a Riga (Lettonia) il 14 giugno 1902 e morto a Mosca il 14 luglio 1976. Come regista cinematografico [...] ?). Erano gli anni in cui il cinema passava dal muto al sonoro, ed E. si specializzò nelle nuove tecniche, ma la cinematografia sovietica non era ancora attrezzata per avviare la conversione, ed E. dovette tornare al teatro. Tra il 1929 e il 1930 ...
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Attrice cinematografica, teatrale e televisiva (n. Roma 1958). Dopo il debutto cinematografico ne Una breve vacanza di V. De Sica, ha conquistato la sua prima parte in teatro nel 1974 (Il Giardino dei [...] all’Infinito (2008) e Mi chiedete di parlare (2011, opera sulla giornalista O. Fallaci). Nel 2011 è tornata ai ruoli cinematografici nella pellicola La peggior settimana della mia vita nell'opera prima di A. Genovesi e con lo stesso regista nel 2018 ...
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Attenborough, Sir Richard (propr. Richard Samuel)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico e regista inglese, nato a Cambridge il 29 agosto 1923. Con un volto e un fisico privi di tratti [...] (Scala al Paradiso) di Michael Powell ed Emeric Pressburger. Ottenne la sua prima affermazione di rilievo con l'adattamento cinematografico di Brighton Rock (1947) sempre diretto, come quello teatrale, da Boulting, regista con il quale instaurò una ...
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Jarman, Derek
Bruno Di Marino
Pittore, regista e scenografo teatrale e cinematografico inglese, nato a Northwood (Middlesex) il 31 gennaio 1942 e morto a Londra il 19 febbraio 1994. Figura chiave della [...] TV, 1982, gli Smiths, 1986, gli Easterhouse, 1986, Bob Geldof, 1987, i Pet Shop Boys, 1987-1993): nel suo lavoro cinematografico fu infatti non secondario, oltre allo scambio con la pittura, l'intreccio con la sperimentazione musicale, come nella ...
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Price, Vincent (propr. Vincent Leonard Jr)
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a St. Louis il 27 maggio 1911 e morto a Los Angeles il 25 ottobre 1993. L'aspetto distinto [...] suo nome rimane legato agli horror diretti da Roger Corman, che ne fecero una delle principali icone di tale filone cinematografico.
Figlio di un industriale, studiò storia dell'arte alla Yale University (1929-1933) e al Courtauld Institute di Londra ...
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RAIMU
Gian Luigi RONDI
. Nome d'arte di Jules Muraire, attore cinematografico e teatrale, nato a Tolone (Francia) il 17 dicembre 1883, morto a Parigi il 21 settembre 1946. Esordì sulle scene di prosa [...] la sua attività drammatica recitando nel 1943 alla Comédie Française. La sua vera attività, però, fu principalmente il cinematografo in cui cominciò ad avere parti d'una certa importanza fin dal 1910. Di questo attore, dalla corporatura massiccia ...
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Branagh ⟨brä´në⟩, Kenneth. - Regista, attore, sceneggiatore e produttore britannico (n. Belfast 1960). Entrato a far parte della Royal Shakespeare company nel 1984, ha esordito come regista e attore cinematografico [...] in Henry V (1989), in cui ha abbinato le esigenze linguistiche del dramma a quelle spettacolari del cinema. Autore e attore di solida formazione teatrale, ha spesso portato sullo schermo vicende e personaggi ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...