Pubblicitario, film
Bruno Di Marino
Per f. p. (o short pubblicitario, o spot, o ancora, nei Paesi anglofoni, commercial) si intende un cortometraggio di pochi secondi o minuti, che ha la funzione di [...] per cani) a Bill Plympton.
Negli anni Novanta il f. p., seppure costretto dentro il piccolo schermo, ha conservato un respiro cinematografico, sia nella narrazione sia nella messa in scena. In Italia si è diffuso lo spot seriale (quasi un ritorno a ...
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Fumetto
Oscar Cosulich
I rapporti tra fumetto e cinema
L'inarrestabile evoluzione delle potenzialità degli effetti speciali e un certo inaridimento nella fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani hanno [...] 2 (1990) di Irvin Kershner e Robocop 3 (1993) di Fred Dekker, si è riavvicinato a Hollywood per lavorare all'adattamento cinematografico del suo f. Ronin (che non ha però nessun rapporto con l'omonimo film diretto da John Frankenheimer nel 1998). Ad ...
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Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] come Vera P. Stroeva, regista di Boris Godunov (1955), definito dallo storico J. Leyda "la più efficace e fedele versione cinematografica di un'opera", e di Chovanščina (1959); l'insolito sconfinamento nel Novecento, per es. Katerina Izmajlova di D.D ...
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Mitologico, film
Stefano Della Casa
La mitologia e il mondo antico costituiscono un vasto repertorio di storie e immagini ampiamente 'saccheggiato' dal cinema fin dai primi anni del Novecento; e l'elemento [...] Novecento ciò avvenne anche e soprattutto a Hollywood, e tale materiale venne formalizzato in un vero e proprio genere cinematografico. Il primo a intuire le grandi possibilità commerciali del passato storico-mitologico fu Cecil B. DeMille. Si deve a ...
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animazióne, cìnema di Tecnica cinematografica in base alla quale ciascuna immagine è elaborata graficamente in modo statico e separatamente dalle altre, di modo che il movimento nasce al momento della [...] , con i loro esperimenti. È mancata tuttavia nel corso dei decenni una produzione regolare distribuita nelle normali sale cinematografiche. In Italia, i prodotti di maggiore qualità si debbono soprattutto a B. Bozzetto e alla coppia costituita da ...
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Comico
Augusto Sainati
Etimologicamente il termine comico deriva dal greco komos, che in epoca classica indicava un genere di festino chiassoso e sregolato con il quale si festeggiava il dio del vino. [...] , prodotti fra il 1906 e il 1923, vennero a cadere in una fase cruciale dello sviluppo del racconto cinematografico, segnata dal progressivo allungamento del metraggio, dall'assestamento delle forme della fruizione e da una maturazione del linguaggio ...
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Film
Giorgio Tinazzi
Una fotografia degli anni Venti ritrae il regista Sergej M. Ejzenštejn mentre guarda controluce ‒ presumibilmente davanti a una moviola ‒ una pellicola, con delle forbici in mano. [...] ma ‒ ancora una volta ‒ con alcune particolarità. La prima, più evidente, è costituita dal percorso di 'lettura' di un'opera cinematografica, rigido ed eterodiretto (ci si riferisce al consumo in sala), a differenza di quanto avviene, per es., per un ...
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Scientifica, cinematografia
Virgilio Tosi
Negli ultimi decenni del 20° sec. l'espressione cinematografia scientifica ha assunto significati più ampi rispetto al passato, quando si riferiva a film di [...] per lo studio della cromosfera) e continua a fornirne anche con l'integrazione e l'interazione tra le tecniche cinematografiche e i calcolatori elettronici per il miglioramento e l'analisi delle immagini, rese in forma digitale. Le scienze biologiche ...
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Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] 'arte. In Italia e in Europa, nuove leggi favorirono la produzione e la diffusione di questi film presso le sale cinematografiche, ma uno dei prodotti più significativi dell'interesse suscitato dal f. sull'a. in questo periodo fu il Répertoire des ...
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Surrealismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema surrealista
Il primo Manifeste du Surréalisme fu pubblicato a Parigi, presso le Éditions du Sagittaire, nell'ottobre 1924. Fra le molte [...] sono già ascrivibili alla poetica surrealista, e al di là di una vasta letteratura surrealista che si espresse in soggetti cinematografici e sceneggiature che non furono mai realizzati, non v'è dubbio che furono proprio i film di Dalì e Buñuel ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...