LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] C'era una volta il West (1968) era già in piena gestazione, il L. fondò una sua casa di produzione, la Rafran Cinematografica, alla quale si associò Bino Cicogna per la San Marco Film, assumendo il controllo totale della produzione e lasciando alla ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] poté partecipare per la già ricordata lesione al tendine, e dell'immediato dopoguerra, il G. continuò a lavorare per diverse case cinematografiche italiane tra Roma e Torino: nel 1916 era a Roma (Medusa film), nel 1917 a Torino (Ambrosio film, con 3 ...
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CHIARINI, Luigi
Gianni Rondolino
Nacque a Roma il 20 giugno 1900 da Carlo e da Giulia Rosada. Dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di critica e di teoria letteraria, collaborando ad alcune riviste [...] ., L. C. e il film come assoluta forma, in Bianco e nero, XXIII (1962), n. 7-8, pp. 18-66; G. Oldrini, La teoria cinematografica n Italia durante il fascismo, in Giovane critica, I (1964), n.4, pp.67-79; A. Negri, Barbaro e Chiarini: tra attualismo e ...
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BARBARO, Umberto
Guido Aristarco
Nato ad Acireale (Catania) il 3 genn. 1902 da Luigi e envenuta De Martino, ebbe dapprima una varia attività e interessi letterari. Fu collaboratore di periodici e redattore [...] del trattato cui il B. lavorava e che aveva preso inizio dal corso tenuto nel 1948-49 alla Scuola statale di cinematografia in Polonia), e Servitù e grandezza del cinema, Roma 1962 (che raccoglie gli scritti più interessanti del B. nel campo della ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] megalomanie e fantasiose imprese» (L. Malerba, C’era una volta il cinema italiano, cit., p. 11). Proprio l’ambiente cinematografico della capitale gli ispirò l’esordio letterario, la storia di una ragazza di provincia giunta a Roma con la speranza ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] Berlin 1979, p. 42), appartiene a D.W. Griffith e sembra testimoniare l'incontro tra il padre fondatore del linguaggio cinematografico e l'attore in procinto di diventare la più durevole icona.
In realtà, al cinema il G. aveva cercato di affacciarsi ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] dei suoi più stretti collaboratori, il G. riuscì a individuare sia storie che si prestassero a questa nuova fase della sua cinematografia sia il genere di riferimento più adatto a questo diverso tipo di racconto: il mélo, ovvero quanto di più vicino ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] , pp. 467-471); U. Barbaro, In memoria di S.A. L., in Poesia del film, Roma 1955, pp. 17-26; M. Verdone, Gli studi cinematografici in Italia, in Antologia di Bianco e nero 1937-1943, a cura di M. Verdone, I, Roma 1964, pp. XV-XXXIX; V. Attolini, S.A ...
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DI VENANZO, Gianni
Roberta Ascarelli
Nacque a Teramo il 18 dic. 1920 da Domenico e da Luigina Trinietti. Nel 1937 una precoce passione per il mondo del cinema lo indusse a trasferirsi a Roma e, pochi [...] p. 150; V. Spinazzola, Film 1964, Milano 1964, p. 234; A. Garbarino, G. D. Un uomo che ha paura, in Rivista del cinematografo, XXXVIII (1965), 4-5, pp. 209 ss.; J. Sadoul, Dictionnaire des cineastes, Paris 1965, p. 70; A. Perrone, G. D., in Unitalia ...
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LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] famiglia (il padre era morto nel 1894), installò in casa un piccolo ufficio per il commercio di film e di apparecchi cinematografici che acquistava sia presso le case produttrici attive all'estero, sia da quelle che, tra il 1905 e il 1907, avevano ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...