ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] M.At.I.), progetto di banca dati teatrali dell’Università di Firenze (http.//www.fupress.com); breve, come la sua carriera cinematografica, ma circostanziata, la voce a lei dedicata nel Filmlexicon, Roma 1958, ad vocem (E.G. Laura). Vedi, infine, M ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] di Silvio d’Amico e Nicola De Pirro alla rivista Scenario – e si trasferì a Roma dove collaborò come redattore artistico, cinematografico e letterario al quotidiano estremista fascista Il Tevere (1925-32), poi a L’Italiano di Leo Longanesi e a Il ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] apparve nuovamente al fianco di Emma Gramatica in La vecchia signora (di Amleto Palermi), per poi proseguire la sua carriera cinematografica con i De Filippo in Tre uomini in frak, e nel ruolo di teppista accanto a Marta Abba e Memo Benassi ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] , mentre si trovava sotto le armi), il G. maturò avversione per il fascismo e un impellente desiderio di impegno politico.
"Fra cinematografia e teatro - scrisse nel 1946 - giunsi al 25 luglio 1943, con 25 anni di più, lo strazio dei miei lutti nel ...
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MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] dalle battute di gagmen e umoristi presi appunto dal giornalismo e dal varietà; questa sinergia riversava nel linguaggio cinematografico la parodia e la satira più immediatamente ispirate alla contemporaneità (Brunetta, pp. 99-101) in forma di gags ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] quantitativamente fecondo, ma le sue opere, tanto quelle scritte per la scena teatrale quanto quelle destinate al set cinematografico, ricalcano - senza originalità e varietà - i temi dominanti dei primi decenni del secolo: l'amore (trattato per lo ...
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FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] per la "precisa scultura dei caratteri e la ricca umanità dei personaggi".
Il 1914 fu l'anno dei suoi maggiori successi cinematografici (da La colpa di Giovanna a Il giornalissimo, a La più forte, Il re fantasma, Rivelazione e fatalità) e segnò l ...
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CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] in cui versava il teatro durante la guerra indusse i due attori a sciogliere la compagnia e ad intensificare Pattività cinematografica.
Nei numerosi film girati tra il 1941 e il 1943 (1941: Manovre d'amore; Piccolo mondo antico; La fuggitiva; Ultimo ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] anno sposava Mirra Bonafini, compagna d'arte, che gli dette tre figli, tra cui Giorgio, divenuto autore drammatico e produttore cinematografico. Fu accanto a Ida Carloni Talli, a Giannina Udina e, per undici anni, a Virginia Reiter, per due anni come ...
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FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] Chiarella, 20 nov. 1916).
Negli stessi anni il F. compose il poema sinfonico Christus, realizzato a commento di un lavoro cinematografico di F. Salvatori, andato in scena con ottimo esito a Roma nel 1916 (istituto "Massimo", 16 maggio 1916) e poi ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...