Gioi, Vivi
Nicoletta Ballati
Nome d'arte di Vivien Trűmpy, attrice teatrale e cinematografica, di padre norvegese, nata a Livorno il 2 gennaio 1919 e morta a Fregene (Roma) il 12 luglio 1975. [...] ) di Giuseppe De Santis per cui ottenne nel 1948 il Nastro d'argento come migliore attrice non protagonista.Il suo esordio cinematografico avvenne nel 1936 in Ma non è una cosa seria diretto da Mario Camerini e tratto dalla commedia di L. Pirandello ...
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Merlini, Elsa
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Elsa Tscheliesnig, attrice teatrale e cinematografica, nata a Trieste il 26 luglio 1903 e morta a Roma il 22 febbraio 1983. Dall'esordio in La segretaria [...] affrontato anche un repertorio drammatico mettendo in scena Piccola città di Th. Wilder (1940).
Tra i suoi ruoli cinematografici, il più celebre è quello della dattilografa di provincia, un po' arrogante e bizzarra, interpretato accanto a Nino ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] .
La carriera teatrale del G., tra il 1935 e il 1947, si era alternata e intrecciata con quella di sceneggiatore cinematografico.
In poco più di un decennio lavorò con alcuni dei registi e degli sceneggiatori più importanti del cinema italiano, per ...
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La direzione della messinscena di una rappresentazione teatrale, operistica, cinematografica, televisiva.
R. teatrale
Comprende il complesso di attività rivolto all’esecuzione di un testo drammatico sul [...] parte ed equidistante appare l’opera di Ronconi, portato piuttosto a una dimensione onirica, macchinosa e immaginifica.
R. cinematografica
L’attività del regista comprende tutto quanto è necessario a dirigere, dare forma e condurre a buon fine tutte ...
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Diritto
Insieme eterogeneo di atti processuali, accomunati dall’essere atti di parte e dal loro inserirsi in un processo già avviato. In relazione alla funzione cui risponde, e al momento in cui si compie, [...] c.p.c. come destinataria della disciplina generale del contenuto degli atti di parte.
Teatro
Nel linguaggio teatrale (e cinematografico), persone che appaiono sulla scena, isolate o in gruppo o in massa, senza prender la parola. Attore al quale ...
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Attrice teatrale e cinematografica francese, nata a Parigi il 27 giugno 1955 da padre algerino e da madre tedesca. Si è imposta giovanissima sia sul palcoscenico - nel 1972 è entrata a far parte della [...] della critica portando sulla scena eroine dalle opere di Molière, F. García Lorca e J. Giraudoux, ha ottenuto il primo ruolo cinematografico di rilievo in La gifle (1974; Lo schiaffo) di C. Pinoteau. Sono stati però F. Truffaut e R. Polanski a ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] 'Excelsior, con le "32 bellissime gambe di Rosy Barsany".
Gli anni della guerra, quelli in cui fu più attivo come regista cinematografico, spinsero il milanesissimo F. al Sud, sulle scene romane, dove, fra il '40 e il '42, furono ripresi, con qualche ...
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Commediografo britannico (n. Fayal 1946). Esordì giovanissimo con When did you last see my mother? (1966), quindi fu drammaturgo stabile al Royal court theatre (1968-70). È autore di commedie intelligenti [...] il film Carrington, cui ha fatto seguito The secret agent (1996). Nel 2003 ha presentato alla Mostra del cinema di Venezia Imagining Argentina, adattamento cinematografico dell'omonimo libro di L. Thornton; è del 2007 la sceneggiatura di Atonement. ...
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West, Mae (propr. Mary Jane)
Cecilia Causin
Attrice teatrale e cinematografica e sceneggiatrice statunitense, nata a New York il 17 agosto 1893 e morta a Los Angeles il 22 novembre 1980. Minuta, ma dotata [...] a livello internazionale quel suo ancheggiare da bassifondi che la condusse alla notorietà, portò a Hollywood uno stile cinematografico inedito, in grado di sfruttare al meglio lo sconcerto derivato dall'avvio del sonoro immettendo come linfa vitale ...
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MacDonald, Jeanette
Isabella Casabianca
Cantante e attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Philadelphia il 18 giugno 1907 e morta a Houston il 15 gennaio 1965. Disinvolta, vivace, dotata [...] presto a sfondare a Broadway diventando una regina dell'operetta e facendosi notare dai produttori hollywoodiani.
L'esordio cinematografico non poteva essere più felice: Ernst Lubitsch la volle per The love parade (1929; Il principe consorte) accanto ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...