Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] e dei suoi epigoni, e rinnovata dall'opera del santarcangiolese T. Guerra (n. 1920), anche scrittore e sceneggiatore cinematografico, lungo un percorso che va dal personalissimo realismo degli esordi (I scarabòcc, 1946, Gli scarabocchi; La s-ciuptèda ...
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Romanzo
Massimo Fusillo
Dopo essere stato per secoli un genere minore, non codificato e non canonizzato, oggetto di diffidenze e censure di vario tipo, e dopo essere diventato a poco a poco una forma [...] incalzato a sua volta da nuovi media e da nuove forme di circolazione e di ricezione audiovisiva, il mezzo cinematografico ha moltiplicato le possibilità di scambio con questo importante genere, al di là della tradizionale e ormai consolidata pratica ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] la sua tecnica era già perfettamente formata: preparazione accurata di ogni intervista, uso continuo del registratore, montaggio cinematografico del materiale, presenza in prima persona nell’articolo e nell’incontro con l’intervistato, che spesso ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] vita a nuove forme espressive che coniughino le esperienze più radicali del modernismo con il linguaggio teatrale, figurativo e cinematografico (T. Šalamun; I. Geister-Plamen; J. Snoj; D. Jovanovič; M. Jesih). Dagli anni 1980 si accentuano alcuni dei ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] , sarà sempre un suo limite). Nella tecnica di costruzione di questi drammi non sarebbe difficile ravvisare l'influenza del linguaggio cinematografico, cui il B. prestò molta attenzione (fondò il 10 maggio 1929 all'Hotel de Russie di Roma il primo ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] integrale con prefazione (Milano 1943); esercitò anche attività di sceneggiatore di films e documentari e fu critico drammatico e cinematografico di alcuni giornali tra cui il settimanale romano Il Mondo.
Morì a Roma l'11 giugno 1956.
Opere: Polsi ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] brulica di romantiche fantasmagorie. Un brivido e un delirio che avrebbero avuto continuazione, attraverso il D'Annunzio, fino al dannunzianesimo cinematografico di Ma l'amor mio non muore. Eppure, qui nel Prati, il movimento era di prima mano e quel ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] politico del Sud-Ovest individualista, nel 1980 fu eletto R.W. Reagan, governatore della California ed ex attore cinematografico. Reagan poté perseguire una politica economica di tagli a imposte e spese pubbliche riducendo l’intervento statale in ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e si pubblicò molto di più, dando origine a una ripresa della vita culturale in ogni campo (figurativo, cinematografico, narrativo), mentre il romanzo rivelava influssi del romanzo nordamericano e del neorealismo italiano. Nel 1951 La colmena di ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Hoffnung der BRD (1984), e ne riattivano la coscienza politica (Ich bin das Volk, 1994). Dorst, attivo anche in ambito cinematografico, ripropone nelle sue pièces più recenti oltre a personaggi storici (Karlos, 1990) i conflitti di un paese dopo l ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...