MISIANO, Francesco
Giuseppe Masi
– Nacque il 26 giugno 1884 ad Ardore (Reggio Calabria) da Giuseppe e da Carolina Zagarese.
Secondo di cinque figli, visse, nella prima età, nel comune limitrofo di Palizzi [...] che prese il nome di Mezrabpom e della quale il M. diventò presidente, diede un contributo importante alla creazione di una cinematografia sovietica con la realizzazione di 240 documentari e 160 film (fra i quali La madre, La fine di San Pietroburgo ...
Leggi Tutto
FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] ilPerseo del 1939 e Tredici uomini e un cannone, su un episodio della prima guerra mondiale, del 1936. In campo cinematografico, comunque, il maggior merito del F. fu quello di aver voluto e attuato gli Stabilimenti di Tirrenia, con l'appoggio ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] Roma, in quell’appartamento che, ora affittato da Gillo, era stato dalla metà degli anni Cinquanta una comune cinematografica dove si ritrovavano aspiranti registi, critici o sceneggiatori. Il 27 agosto 1964 nacque Ludovico, il loro primogenito.
Nel ...
Leggi Tutto
RAGGHIANTI, Carlo Ludovico
Emanuele Pellegrini
RAGGHIANTI, Carlo Ludovico. – Nacque a Lucca il 18 marzo 1910 da Francesco, geometra, e da Maria Cesari, secondogenito dopo la sorella Erminia (1908-1991). [...] in atto. Il ruolo delle riviste in Italia, oggi, a cura di C. Varese, Firenze 1997; C.L. R. e il carattere cinematografico della visione (catal., Lucca), Milano 2000; R. critico e politico. Atti del Convegno..., Cassino... 2002, a cura di R. Bruno ...
Leggi Tutto
SISINI
Giuseppe Zichi
– Il primo imprenditore della famiglia fu Andrea, che nacque a Sorso, nei pressi di Sassari, il 5 febbraio 1814 da Andrea, morto poche settimane prima della sua nascita e di cui [...] Paese si preparava ad affrontare la guerra a fianco della Germania, Giorgio si fece coinvolgere anche in un progetto cinematografico: una società per la produzione di film a colori secondo il Sistema Gualtierotti, un metodo innovativo tutto italiano ...
Leggi Tutto
DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] , 3 apr. 1940), e non svolse più attività teatrale continuativa, limitandosi a raccogliere le ultime citazioni nel campo cinematografico (sicché la poté apprezzare un più ampio strato di pubblico), avendo esordito nel 1935 con una parte di carattere ...
Leggi Tutto
CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] e le Camere del lavoro, in Rass. di polit. e di storia, XIV (1968), pp. 102-114; Un pioniere cattol. nel campo cinematografico, in L'Osservatore romano, 13-14 ott. 1969; Lettere spirituali di un pioniere di azione sociale: don L. C., in Chiesa e ...
Leggi Tutto
GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] aveva già portato in teatro con successo; sul film la critica si divise, e non furono poi molte le successive esperienze cinematografiche.
Del 1950 è Che tempi! di G. Bianchi, pellicola costruita appositamente per l'attore e basata su uno dei suoi ...
Leggi Tutto
PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] lavorò nel teatro di prosa solo agli inizi della sua carriera (1948-51) per seguire poi la via del teatro leggero.
In campo cinematografico, dal 1948 al 1970, lavorò in oltre 50 film per lo più di facile consumo, con l’eccezione di: Parigi è sempre ...
Leggi Tutto
TERRON, Carlo
Paolo Puppa
– Nacque a Verona l’11 aprile 1910, primogenito di Antonio, commerciante, e di Pia Pierina; ebbe una sorella Maria Teresa, che visse con lui per tutta la vita.
Nel 1924 si [...] , con prefazione di G. Antonucci e S. Bajini, a cura di S. Persi (Urbino 1995), nonché, per l’attività di critico cinematografico, Poltrona al buio: due anni di cinema (1941-1943), a cura di A. Pesce (Milano 1996).
Fonti e Bibl.: Fondamentale, per ...
Leggi Tutto
cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...