CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] in Giovanna al rogo di Claudel per la regia di Roberto Rossellini. Intensa tra il 1947 e il 1962 l'attività cinematografica che vide il C. impegnato accanto a registi prestigiosi, da René Clair a Roberto Rossellini a King Vidor a Otto Preminger ...
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MONALDI, Gino. –
Biancamaria Brumana
Nacque a Perugia il 2 dic. 1847 dal marchese Glotto, dilettante di musica (nel 1824 fu tra gli interpreti di un Ciro in Babilonia di G. Rossini eseguito a Perugia [...] Perugia una Gioconda e al teatro del Corso a Bologna la prima locale della Thaïs di J. Massenet. Si cimentò anche come produttore cinematografico in Mala vita di Giordano.
Il M. morì a Roma il 5 apr. 1932.
La sua notorietà è dovuta soprattutto a una ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] libero e carico.
Nel 1917 nacque a Firenze il figlio Dario (futuro pittore, scrittore, costumista e scenografo cinematografico, che avrebbe sposato nel 1950 Maria Baronj). Nel 1918 Pieraccini partecipò alla Mostra d’arte giovanile, esponendovi tre ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] organi consiliari e sindacali di società operanti nei più diversi campi (siderurgico, meccanico, bancario, finanziario, cinematografico, armatoriale, ecc.). Questo tipo di attività fu una caratteristica costante della sua attività pubblica per circa ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] cultura. Oltre a fondare la già citata rivista Letteratura (col valido sostegno degli editori fratelli Parenti) dove, come critico cinematografico, si occupò di pellicole e documentari americani e dei primi film neorealisti, il B. dal 1934 diresse il ...
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MUSSOLINI, Romano
Simona Frasca
Federico Vizzaccaro
– Quarto figlio di Benito Mussolini e di Rachele Guidi, nacque il 26 settembre 1927 a Forlì, nella residenza di villa Carpena.
Egli stesso raccontò [...] Alessandra ed Elisabetta, e dalla quale si separò nei primi anni Settanta.
Dal 1962 intraprese anche l’attività di produttore cinematografico, ma ottenne pessimi risultati, perdendo ingenti somme di denaro. Nel 1963 l’album Ricordi Jazz allo Studio 7 ...
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PRISCO, Michele
Alessia Pirro
PRISCO, Michele. – Ultimogenito di Salvatore Prisco, civilista, e di Annamaria Prisco (aveva lo stesso cognome del marito pur non essendone parente), nacque a Torre Annunziata [...] parabola dello scrittore (in Il colore del cristallo, 1977, pp. 225-228), e a causa dei nuovi compiti di critico cinematografico e caposervizio del settore spettacolo, assunti per Il Mattino di Napoli tra il 1975 e il 1978, vacillò quell’equilibrio ...
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CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] testo pubblicato a Torino nel 1931). Questa commedia in 3 atti, terminata dal Berrini, una delle prime di ambiente cinematografico, fu rappresentata al teatro Carignano di Torino il 27 apr. 1914, tra la crescente commozione degli spettatori che le ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] il kolossal storico – alla sua terza versione filmica, dopo quelle del 1908 e del 1913 – decretò il fallimento di una cinematografia troppo ambiziosa e dispendiosa. Palermi fu costretto a emigrare in Germania, sperando in miglior fortuna, e fu poi a ...
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SCHIPA, Raffaele Attilio Amedeo detto Tito
Giancarlo Landini
– Nacque a Lecce, in vico dei Penzini 6, il 2 gennaio 1889 (ma una vulgata, peraltro non avvalorata dal figlio, Tito jr, colloca la nascita [...] bravura tutto gli venne perdonato. Grazie ai suoi appoggi il fratello Carlo intraprese una discreta carriera di attore cinematografico; gli fece poi da agente.
Dopo aver cantato a New York su numerose ribalte minori, scioltosi dal contratto ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...