NEGRONI, Baldassarre
Giovanna Rendi
NEGRONI, Baldassarre. – Nacque a Roma il 21 gennaio 1877 da una famiglia nobile, figlio del conte Carlo Negroni Toruzzi e di Costanza Guidotti Magnani.
Studiò al [...] filiale della Tiber, la Film d’Arte Italiana.
La produzione si caratterizzava da un uso molto innovativo della tecnica cinematografica, in particolare del primo piano, il cui uso nel film L’ereditiera (1915) secondo Umberto Barbaro «sarebbe la prova ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] del film di Cannes, il Premio Stampa estera a Monica Vitti in Italia, l'importante Premio del circolo dei critici cinematografici di New York per il miglior film straniero, ex aequo con La ciociara di De Sica. Questa volta Antonioni non ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] delle cose» (cit. in Scandola, 2004, p. 9). L'ultimo film fu Nitrato d'argento (1996): una storia dello spettacolo cinematografico e dei suoi spettatori, dalle origini alla fine del secolo.
Marco Ferreri morì a Parigi il 9 maggio 1997; la salma fu ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] poco prima di morire, consunto dalla tisi.
A queste opere va aggiunta una riduzione del Pelléas et Mélisande di Maeterlinck e un soggetto cinematografico, Sardanapalo re dell'Assiria, realizzato nel 1910, che aveva vinto il primo premio al concorso ...
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PURIFICATO, Domenico
Francesco Santaniello
PURIFICATO, Domenico. – Nacque il 14 marzo 1915 a Fondi (Latina), settimo figlio di Luigi, commerciante, e di Giulia Santella (Daniele, 2002, p. 24).
Giovanissimo, [...] di Gino Bonichi (in arte Scipione).
Nel 1938 entrò nella redazione della rivista Cinema in qualità di pubblicista e critico cinematografico, e fu solito firmare i suoi articoli con lo pseudonimo di Nèmico.
Nel 1941 a Milano (Palazzo dell’arte) prese ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] suoi interessi realizzando una serie di partecipazioni a società attive in differenti settori: cinematografico (s.a. Rodolfi Film, Fest s.a. cinematografica); elettrico (s.a. Elettrica Alta Italia); della gomma (SALGA); bancario (Banca nazionale di ...
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CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] a rovescio" risultò., invece, Costruzioni dove la storia di un, delitto è narrata con la tecnica del flash-back cinematografico, risalendo dall'atto assassino ai motivi che lo hanno determinato.
Inoltre il C. delimitò storicamente e ideologicamente l ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] – dopo il citato film con Lattuada – con Lo sceicco bianco (1952), da un'idea di Michelangelo Antonioni, ex critico cinematografico, sceneggiatore regista in ascesa. Fu questo il vero debutto. Il primo film di una lunga saga, non solo personale ...
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MELATO, Mariangela Caterina
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 19 settembre 1941, da Adolfo e da Lina Fabbrica.
Una famiglia di ringhiera
La Milano operosa e tenace che seppe resistere ai bombardamenti [...] .
Nel corso della sua quasi cinquantennale carriera, Melato ricevette numerosi riconoscimenti, tra i quali vanno ricordati: in campo cinematografico 9 David di Donatello (1972-2000) – 5 dei quali per altrettanti film – e 5 Nastri d'argento (1972 ...
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MUSITELLI, Silvana
Enrico Lancia
(Lilia Silvi). – Nacque a Roma il 23 dicembre 1921, in una famiglia della borghesia agiata.
Di temperamento vivace, tanto che in famiglia le diedero il soprannome di [...] capanna dell’amore, grazie alle notorietà che nel frattempo Silvana aveva conquistato con interpretazioni indovinate in altre opere cinematografiche. Il film riscosse comunque il medesimo esito negativo, sia in termini di pubblico sia di critica. Nel ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...