BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] Val Morèl (Milano 1971), ultimo lavoro del B., che raccoglie 39 invenzioni di ex voto.
Ristampe, trasposizioni cinematografiche, traduzioni in svariate lingue, pubblicazioni postume (pronache terrestri, ibid. 1972), più complete antologie di racconti ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] dinamiche di trasformazione. Raffigurato come il Bianco Padre e il Pastor Angelicus, celebrato anche in produzioni cinematografiche ricolme di devozionalismo, Pio XII trascorse in realtà l’ultimo scorcio del pontificato in una crescente solitudine ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] la strada delle serate di teatro-musica con un localetto alternativo, La Grondaia, a fare anche la sua prima esperienza cinematografica, con una parte nei Sovversivi dei fratelli Taviani, e perfino a guadagnarsi – con gran sorpresa – il suo primo ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] Firenze 2001; è recentemente apparso, altresì, il volume intitolato Cinema, curato da M.C. Papini (Roma 2001), che raccoglie le recensioni cinematografiche che il G. scrisse per il settimanale Epoca lungo l'arco di dieci mesi, fra il 1950 e il 1951. ...
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cinematografare
v. tr. [der. di cinematografo] (io cinematògrafo, ecc.). – Ritrarre, una scena o un paesaggio, con una macchina da presa cinematografica.