realtà virtuale
Nicola Nosengo
Mondi creati dal computer
La realtà virtuale indica un insieme di tecnologie informatiche in grado di dare l’illusione, a chi le utilizza, di trovarsi immerso in un ambiente [...] nell’industria dell’intrattenimento. La grafica computerizzata ha permesso di ricreare ambientazioni e scenografie cinematografiche sullo schermo e i videogiochi hanno offerto rappresentazioni sempre più realistiche degli ambienti di gioco ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] è, pur essendo equivoca sul piano teorico come ha mostrato J.-L. Comolli, ha però generato molte scuole e tendenze cinematografiche che si sforzano di arrivare alla realtà, fra cui il Neorealismo stesso, con la teoria zavattiniana del pedinamento del ...
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Cineforum
Marco Scollo Lavizzari
Rivista italiana di cultura cinematografica, con periodicità mensile, fondata a Venezia nel 1961 per iniziativa di Vincenzo Gagliardi (1925-1968) come quaderno della [...] per Robert Bresson, Shindō Kaneto, Dziga Vertov. Inoltre, proprio lo stretto legame con l'associazionismo e il mondo delle sale cinematografiche permise a C. di ospitare le voci e i fermenti di un'Italia in rapido cambiamento, nella quale i cinema ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] una realtà spaziale inesistente. Scenografia è l’arte e tecnica di creare le s. per una rappresentazione teatrale, cinematografica o televisiva. Più concretamente, è l’insieme degli elementi dipinti che costituiscono una s.; per estensione il termine ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] . Latham lo mette a contratto per una serie di incontri di sei round ciascuno da disputarsi solo a scopo di ripresa cinematografica. Siamo in una fase in cui il divismo comunemente inteso non ha ancora visto la luce. Eppure il tentativo di Latham ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] lo schermo da J.-J. Annaud nel 1986.
Ma tante più ambizioni ha un testo letterario, tanto più rischiosa ne è la traduzione cinematografica: è il caso di The house of the spirits (1993; La casa degli spiriti) di B. August, film riduttivo della saga ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] e semplice circolazione delle idee nel mondo e, infine, utilizzazione di spazi e luoghi non convenzionali - ampie sale cinematografiche riadattate a luoghi di culto e stadi - per contenere grandi masse di persone.
Il f., per quanto detto, esprime ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] , oppure espongono strumenti o macchinari. Sin dai primi anni di vita del cinema vi furono opere su personaggi del mondo cinematografico, soprattutto dive e divi, si esibirono le sale, si fece uso di citazioni. Oltre a questi, molti altri sono stati ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] cinema uno sguardo seduttivo, ancora di più c'è uno sguardo sedotto che è essenziale all'esistenza dell'istituzione cinematografica.Lo sguardo sedotto e seducibile dello spettatore, com'è noto, rende il cinema possibile. E il cinema si costituisce ...
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Società per azioni, con sede legale e direzione generale in Roma. Oggetto sociale della Rai è l’esercizio del servizio pubblico di diffusione dei programmi radiofonici e televisivi, svolto con qualsiasi [...] canali televisivi, radiofonici, satellitari, su piattaforma digitale terrestre, siti Internet, diverse società (pubblicità, produzione cinematografica, editoria ecc.); dalla Rai dipende un’orchestra sinfonica nazionale.
Dal punto di vista societario ...
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cinematografare
v. tr. [der. di cinematografo] (io cinematògrafo, ecc.). – Ritrarre, una scena o un paesaggio, con una macchina da presa cinematografica.